GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] spionaggio -, nell'agosto del 1499, rinchiuso alle Sette Torri, nel castello di Yedi Kule, con gran sconcerto dei religione, scienza, architettura, Torino 1985, ad ind.; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai…, Milano 1986 ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] città: dopo un periodo di desolazione Padova sarà abitata da molti uomini "nobiles et ignobiles" che vi edificheranno numerosi palazzi e torri. La città vivrà in pace sino agli anni di Federico II, quando, per punire i Padovani dei loro peccati (un ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] paese dei cappuccini, dei domenicani e degli agostiniani. La difesa del litorale sarebbe stata garantita da due nuove torri di avvistamento. A conferma dell'arretramento verso l'interno degli interessi della famiglia, il palazzo detto "osterio magno ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] e santi sull'altar maggiore; Miracoli dei ss. Stefano e Andrea nei laterali). Commissioni importanti gli vennero dal marchese Torri, dagli Ottoboni e dai Patrizi; una speciale protezione gli accordarono i Colonna, nel cui palazzo affrescò nel 1700, l ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] sapore fiammingo, ostensione ingenuamente additiva degli strumenti della Passione e, sul fondo, il profilo incerto di monti, torri, tetti e campanili nel tramonto violetto in un cielo striato di nubi. Conquista immediata, culmine lirico di un ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] dopo, nella chiesa di S. Francesco e nella vicina torre di Castelletto, si radunarono alcune migliaia di cittadini armati, suggerimento di quest'ultimo Adorno venne rinchiuso in una delle torri della porta dei Vacca, sotto la custodia dei Fregoso, ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] o parziale, solamente undici dei circa quaranta titoli realizzati fino al 1922. Tra questi vanno ricordati Il re, le torri, gli alfieri, il grande successo del 1916 realizzato con I. Illuminati - pellicola, oggi perduta, l'anno successivo convertita ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] la costruzione, sul lato occidentale dell'abitato della città, di un castello quadrato "di cento passi per lato, con quattro torri agli angoli e fossi tutt'intorno" (Molle, p. 183), col proposito di munirlo delle artiglierie portate da Roma. Questo ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] da Sangallo, il quale previde un doppio ordine di portici e loggiati su tre lati della piazza, con forti torri quadre, angolari, e disegnò le porticine con finestrelle affiancate sotto un unico timpano, che vennero fedelmente eseguite sotto il ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] lo stesso De Mari, gli aristocratici reagirono, obbligando i loro seguaci a giurare un nuovo breve da loro formulato e occupando le torri che erano state prese dal De Mari; tale compito fu affidato ad un gruppo di illustri personaggi, tra cui il D ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...