ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] città sino al castello di Porta Giovia, pavesato a festa. Bianca Maria, cognata d'I., l'accompagnò alla sala grande della torre, dove troneggiava il sontuoso letto nuziale. Il 2 febbraio, in duomo, venne ripetuta la cerimonia di nozze, celebrata dal ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 69 s., 72, 74, 80, 82, 87, 89; H. Riemann, Geschichte der Musiktheorie, Berlin 1921 (Hildesheim 1961), pp. 429-432, 440; L. Torri, Un secentesco spirito novatore (il padre A. B.),in Il Pianoforte, II(1921), pp. 272-275; E. Mele, Opere del Gracián e d ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] nel sec. XVII, a cura di G. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1877, pp. 167, 242; F. Sabatini, La famiglia e le torri dei Crescenzi, Roma 1908; F. Pérez Sedano, Datos documentales... Notas del Archivo de la catedral de Toledo, Madrid 1914, pp. 90, 120 ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] modo di vedere e di sentire dell’altro, ulteriormente ribadito da Lubich dopo il tragico attentato terroristico alle Torri gemelle dell’11 settembre 2001.
Le frontiere dell’innovazione sociale e culturale
Per quanto riguarda il versante sociale ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] si sarebbe recato alla sede della Curia papale per perorare la propria causa presso il neoeletto patriarca di Aquileia, Gastone Della Torre, dal quale dipendeva Cividale, ma non avrebbe retto il confronto con il più potente e blasonato rivale.
Il 18 ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] fatto iniziare a Gravedona, il centro principale, la costruzione sul lago di Como del palazzo Galli o palazzo delle Quattro Torri, rimasto a lungo residenza della famiglia. A questo patrimonio il G. aggiunse una terza villa a Balbiano (acquistata nel ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] s., 801; L'Ottimo Comento dellaDivina Commedia. Testo inedito diun contemporaneo diDante citato dagli Accademicidella Crusca, a cura di A. Torri, Pisa 1827, p. 372; F. Villani, Le vite di illustriuomini fiorentini, in Croniche di Giovanni,Matteo e ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] L'istoria della volgare poesia, Roma 1698, p. 280; Biblioteca e storia d. scrittori vicentini, Vicenza 1778, IV, pp. XLII-XLVII; A. Torri, introduz. a L. Da Porto, Giulietta e Romeo, Pisa 1831; B. Gamba, Delle novelle ital. in prosa, Firenze 1835, pp ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] . Due anni più tardi (1171) il D. fu per l'ultima volta console e con i colleghi ordinò la ricostruzione delle mura, delle torri e delle porte. di Milano; i cittadini immortalarono il suo nome su di una lapide che fu posta sul muro di porta Romana ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] . Puggioni, Padova 2010, pp. 109-127. Principali edizioni: Opere, Napoli 18542 (18613); Le poesie originali, a cura di A. Torri con un discorso di P. Dal Rio, Firenze 1858. Notevole il profilo psicofisiognomico coevo di I. Teotochi Albrizzi, Ritratti ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...