CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] Köln. I, Köln 1912, pp. 71, 100 ss., 170; P. Boccaccini, L'arte di suonare il pianoforte, Roma 1913, pp. 58 ss.; L. Torri. B. C., in Il Pianoforte, I (1920), 4, pp. 1 ss.; L'inventore del Pianoforte (Marginalia), in Il Marzocco, 2 maggio 1920, p. 4 ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] in Bragora, Venezia 1903, p. 15; K. Atz, Kunstgeschichte von Tirol, Bozen 1909, pp. 858, 992; L. Torri, Varietà: a sipario calato, in Emporium, XXXVII (1913), p. 143; S. Kondarov, Jubiljnij spravočnik Imperatorskoj Akademii Chudožestv (Notiziario ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] ultimo gioiello, costituito dal casino: un fabbricato centrale a due piani (poi totalmente cambiato), fiancheggiato da due torri con una spaziosa piazza quadrangolare, incorniciata all'accesso da una splendida balaustrata in travertino e ai crocicchi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] II, Firenze 1958, pp. 810 s.;A. Ilari, Frascati tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1965, p. 39; G. M. De Rossi, Torri e castelli medievalidella Campagna romana, Roma 1969, p. 139; W. Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena. 1423-1424, Münster 1968, I ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] navate e cappelle che per l'inserzione di una cupola a metà del suo sviluppo e per la sua facciata a due torri sembra far riferimento al mondo gotico francese.
Intanto, morto Raffaello, nell'aprile 1520 il C. gli era subentrato come capomastro della ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] poco a monte di Porto. Si trattava di un sistema di travi gettate dall'una all'altra riva, appoggiato su entrambe a due torri in legno presidiate da guerrieri scelti. Il sistema era stato rafforzato mediante una catena di ferro tirata a pelo d'acqua ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] leggi locali.
Con il ristabilimento della sovranità dello Stato sulle fortificazioni la Corona acquisì oltre cento tra castelli, torri di guardia portuali e costiere, ma si sobbarcò pure l'onere della manutenzione, nonché quello di nuove costruzioni ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] 000 per i ponti, di 20.000 per le "fabbriche delli regii palazzi", di 10.000 per la riparazione e costruzione delle torri di avvistamento. In ambedue le assemblee i tre "bracci" chiesero al re - senza ottenerlo - che con i denari da loro sborsati per ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] col tacito consenso del legato del papa, fece innalzare sulle torri i vessilli angioini e acclamare Roberto come re.
Da parte isola d'Ischia e la marina di Gaeta, i Siciliani presero Torre Astura e Nettuno e, informati che l'imperatore aveva lasciato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] dovere d'accostarsi alla sua opera tragica. Suoi estimatori a Ferrara l'abate don Angelo Maria Arcioni e Flavio Torri. Suo incondizionato ammiratore più tardi presso Portogruaro il conte Enrico Altan di Salvarolo, l'autore della Romilda (Venezia 1699 ...
Leggi Tutto
torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...