AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] musicali alla corte di Savoia nella prima metà del sec. XVII, in Riv. musicale ital., XI (1904), pp. 675-724; L. Torri, Il primo melodramma a Torino, ibid., XXVI (1919), pp. 1-35;M. Zucchi, I governatori dei principi reali di Savoia illustrati nella ...
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GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] stata invece riconosciuta da Zorzi nella villa Porto a Torri di Quartesolo; mentre la fabbrica che l'architetto l'architetto fu impegnato in lavori di consolidamento al ponte di Torri di Quartesolo, la cui ricostruzione era stata già ordinata a ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] via delle Clavature e via degli Orefici, accanto e di fronte ai palazzi del Comune. I Lambertazzi erano proprietari di torri e parrocchie private in città e di terreni e casali nel contado; tutti elementi utili a definire il carattere magnatizio e ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] e sintetico naturalismo, aperto ai caldi recuperi neoveneti del coté naturalistico della tradizione reniana (S. Cantarini, F. Torri, e anche E. Sirani), come alle più ammodernate sperimentazioni barocche bolognesi (D.M. Canuti, L. Pasinelli). Per ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] per gli anni 1542-1543.
Assunta la carica, si adoperò perché fosse continuata la costruzione delle mura e delle torri, che dovevano completare il sistema di fortificazione della città. Nel giugno 1543 dette prova di notevoli capacità di governo ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] 1486).
F. fu anche "maestro di macchine" (Casini, 1914, p. 224): ideò un congegno per porre la nuova campana sulla torre del palazzo della Signoria (1485) e realizzò un ponteggio (1482) "che si girava, alzava, abbassava ed accostava secondo che altri ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] La guerra civile, preceduta da preparativi militari nelle varie torri delle consorterie, scoppiò all'inizio del febbraio 1304, dopo una multa contro Corso Donati, colpevole di avere occupato una torre dei Corbizzi. In reazione a ciò, il Donati e i ...
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BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] per il completamento della chiesa di S. Agnese in piazza Navona; anzi al B. si attribuisce il progetto (1666 circa) delle torri. Avrebbe lavorato anche al palazzo Pamphili in piazza Navona.
Non se ne conosce la data di morte, ma egli sopravvisse al ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] anni.
Nel recensire la mostra, lo scrittore U. Moretti (1952) scriveva: "Immaginate […] una città di torri nane, tutte capitelli barocchissimi dalle colonne tremanti, pendenti, svettanti, rannicchiate, tortili, intersecate da maestose scale che ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] sovrintese la costruzione dal 1664; Domenico Orsi aveva finito probabilmente la costruzione della volta e disegnato la facciata attuale senza torri), le cappelle di S. Rocco e di S. Barbara della chiesa metropolitana (dopo il 1670), la cappella di S ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...