CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] che deriva. dai prototipi di questo genere di veduta commemorativa di G. P. Parmini. Tre anni dopo firmò le vedute delle torri di Pitiana, di Ristonchi e del convento di Vallombrosia incise nel volume, di G. M. Brocchi, Vita del b. Michele Flammini ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Imola e Forlì Girolamo Riario.
Qui i due maestri terminarono la costruzione di due rivellini, eressero dalle fondamenta le torri a sudest e a sudovest, trasformarono i torrioni da quadrati in circolari, forse costruirono il palazzo del Paradiso nel ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] Giovanni Maria" (cioè G. M. Filippi). I lavori per la chiesa, a navata unica con cappelle laterali, e con due torri sulla fronte, furono iniziati soltanto nel 1621 e furono poi interrotti per qualche tempo; ripresi nel 1625, vennero condotti a ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] , il modellino in legno della stessa chiesa, che si conserva nel Museo petroniano, a croce latina con cupola e due torri all'estremità dei transetti; nello stesso anno lavorò nella chiesa di S. Giovanni in Monte, alla costruzione della cappella di ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] delle truppe, iniziato nel 1585 e terminato dopo il 1593 (oggi in rovina), e il complesso del castello di S. Maria (torre, muraglione e sperone sud). Su disegno del C. si dice eseguito anche l'ampliamento della fortezza di Trapani compiuto nel 1586 ...
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BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] 'oltralpe ispirato al Gesù di Roma) e il collegio, e inoltre il castello per il principe Radziwill (edificio rettangolare con torri agli angoli; la facciata ricorda le chiese palladiane).
Nello stesso periodo, per Kalisz, il B. preparò i progetti per ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] dal desiderio di emulazione verso gli artisti ospitati dal padre Alessandro; tale esercizio era in parte mediato dall'insegnamento di Flaminio Torri, secondo quanto attesta il biografo. Il F. infatti si applicò a copiare nutti què disegni di Flaminio ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] barca e a cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto fino a Cremona e di salire in cima a torri e campanili per esaminare dall'alto il territorio e progettare sistemazioni idrauliche.
Non si conosce il nome della famiglia di G.; né ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] nella città minore di Praga, a pianta longitudinale con unica navata con cappelle laterali e volte a botte; la chiesa presenta due torri sulla fronte. Simile è la collegiata di S. Maria di Arco in Trentino, per la quale il F. eseguì disegni prima del ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] , forse con un certo riferimento ai prototipi forniti dal Serlio (cfr., per e s., libro V, p. 218), da due torri campanarie. Il D. aveva elaborato due progetti principali (Heimbürger, 1971, tavv. VI e VII): salvo alcune modifiche fu eseguito quello ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...