BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] proprio inconfondibile stile, costruita com'è su un modulo di "ripensamento gotico" del castello "a guisa di fortezza con molti torri onde diede da sospettare quali pensieri gli andassero per la testa con simil fabbrica" (B. Beverini, Elogi di uomini ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] . Così èeffigiato in un pannello di anonimo toscano del sec. XIV, che si trova nella chiesa di S. Donato a Torri (Fiesole); in un pannello del polittico di Giovanni Del Biondo (databile intorno al 1378), conservato nella Galleria dell'Accademia a ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] al G. (del periodo marzo 1857 - settembre 1882) sono nel Carteggio dantesco del duca di Sermoneta con G. G., C. Witte, A. Torri e altri insigni dantofili, Milano 1883, pp. 47-91. Una lettera di W.E. Gladstone al G. è pubblicata da F. Mazzoni, W ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] del D., Francesco, nelle schiere ghibelline. I Pisani fecero numerosi prigionieri, più di quanti potessero accogliere le torri cittadine - tanto che fu necessario sistemarli in parte presso case di privati cittadini - e si impadronirono del tesoro ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] Hirsch, 1957, pp. 12 (1126), 48 (1131), 86 (1133), 92 (1134), 103 (1134), 112 (1135), 187 (1137).
G. Gozzadini, Delle Torri Gentilizie di Bologna e delle famiglie alle quali prima appartennero, Bologna 1875, p. 72.
P. Fedele, Per la storia del senato ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] nel gennaio-giugno 1271, dalle magistrature comunali per aver tentato di impadronirsi con la forza dell'altro feudo di famiglia, Torrita, che, già appartenuto a suo padre, alla morte di questo era stato invece attribuito, ignoriamo su quali basi, ad ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] 38 gli fu intimato, in ottemperanza dei termini di una tregua che si tentava di far osservare, di cedere ai senatori le torri, le fortificazioni e i ponti che egli controllava e dai quali egli combatteva gli Orsini e i Savelli. Nella seconda metà del ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] mano, sempre nella stessa chiesa, alla realizzazione di altre tre tele per il sottarco della cappella di Giovanni Torri, con soggetti cristologici (Cristo nell'orto degli ulivi, la Flagellazione, l'Incoronazione di spine): la drammaticità di queste ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] in epistolam ad Hebraeos (Romae 1587) e il Commentaria in Evangelium S. Ioannis (Romae 1587), con aggiunte del cardinale Costanzo Torri da Sarnano che fece stampare anche altre opere del D.; tre libri De divina Providentia (Roma 1588) di cui però non ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , in Collana di studi di Ateneo veneto, XI (Studi in onore di Elena Bassi), 1998, pp. 217-222; M. Levorato - G. Rallo, Torre e grotta: dal mito al giardino, il Belvedere di Mirano, Venezia 1999, pp. 40-57, 74-81; A. Campitelli, Le fabbriche orientali ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...