FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] . Contributo clinico e ricerche sperimentali, in Annali delle università toscane, n. s., V [1920], pp. 139-202, con O. Torri; La calcolosi biliare e la sua cura con le acque cloruro-sodiche di Montecatini, in L'Idrologia, la climatologia e la terapia ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] l'operato e prendere decisioni laddove il duca non lo avesse già fatto.
Sotto la sua direzione venne ultimata la grande torre centrale, si elevarono i due torrioni angolari delle cortine verso la città e si completarono i lavori della rocchetta, dei ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] espulse da Pistoia tutti gli esponenti della parte guelfa (cioè dei neri), dichiarandoli ribelli. Oltre a provvedere a far bruciare torri e case degli espulsi, il G. condannò poi gli esponenti della fazione dei neri rimasti in città a pene pecuniarie ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] tra Genova e gli uomini del castello di Brehl, posto vicino a Ventimiglia. Nel 1256 accompagnò a Levanto il podestà Filippo Della Torre e approvò le trattative con gli uomini di Lerici per arrivare alla cessione di quel castello a Genova. Nel 1258 fu ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] tuttavia che le Storie non fossero l'unica opera letteraria del Civitali. Il Lucchesini ricorda infatti alcune composizioni sulle torri di Lucca, sugli edifici pubblici e privati, e sulle famiglie, che andarono perdutedopo la morte dell'autore. L ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] rivolta ancora esistenti nell'area di Ventimiglia: una parte di irriducibili ribelli si era infatti arroccata intorno alla torre del capo Sant'Ampelio e da questa posizione minacciava continuamente la solidità del controllo genovese sulla città. Il ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] sua carriera militare.
Destinato ad operare nella Tuscia, viscese con seicento cavalli e quattrocento fanti, e conquistò Torri presso Acquapendente, catturandovi Luigi Della Cerbara; avrebbe dovuto accompagnare, nel marzo del 1442, Renato d'Angió da ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] ) mise i da Palazzo in difficoltà: sì che nel 1230 padre e figlio furono messi «in gabiis» e le loro case e torri distrutte. Dopo alterne vicende, nel 1247 Giovanni da Palazzo fu costretto a vendere beni e vassalli al trionfante Ezzelino III, e con i ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] regale e onorifica per il re e la regina, giudiziaria per gli alfieri, militare per i cavalli, amministrativa per le due torri. Sempre con questa prospettiva I. si sofferma, nella terza parte dell'opera, a descrivere gli otto pedoni, ossia le diverse ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] nuovo: di grandissime dimensioni, con elevata velocità, priva di alberatura e dotata di quattro grossi calibri montati su torri girevoli. Nel 1882 l'aveva seguita, con le stesse caratteristiche, la "Dandolo", mentre già erano state impostate altre ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...