DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] gotica assegnata al collegio delle scuole pie. Ancora, nel 1794, riferì al tribunale della Sommaria circa i lavori fatti in due torri del territorio di Sessa Aurunca, nel quartiere di Cavalleria di Nocera, nel castello di Baia ed a Gaeta. Infine, un ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] linea di sguardo risulti perpendicolare al piano della figura, le linee francamente convergenti che delimitano per es. la torre divengono, nel giudizio soggettivo, pressoché parallele, e la prospettiva risulta di conseguenza naturale. La D. ha potuto ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] nella chiesa di S. Francesco di Colle Valdelsa, ora nel Museo civico di San Gimignano, che colpisce per il paesaggio popolato da torri, case e città (Mennucci, 2010, pp. 132-134), e infine ciò che resta di un tabernacolo con la Madonna il Bambino e ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] 1789, pp. 412, 456; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, I, Bologna 1868, p. 156; G. Gozzadini, Delle torri gentilizie di Bologna e delle famiglie alle quali prima appartennero, Bologna 1875, pp. 257 s., 265; A. Sansi, Storia del ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] , ma si impadronì anche di due fortificazioni nemiche, l'una sul Monteluco, l'altra all'inizio del ponte delle Torri. L'azione fallì tuttavia per il tempestivo intervento delle milizie guelfe di Giovanni de Domo: le bastie vennero riconquistate ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] con lumeggiamento da destra; le località sono indicate da un numero, variante secondo la loro importanza, di case e torri. I toponimi, indicati in italiano e nella lingua del territorio in cui si trovano, vanno diminuendo da Occidente ad Oriente ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] a Sogliano, dove governava un ramo collaterale del casato malatestiano imparentatosi con i ghibellini Della Faggiuola: la rocca, le torri e l'abitato furono completamente rasi al suolo.
La morte di Clemente V e la successiva vacanza di pontificato ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , questi ricorse al papa per far scomunicare l'A., che oppose alla scomunica un'assoluta noncuranza. Oltre cento torri nobiliari furono distrutte.
Ma l'orientamento ghibellino dell'A. si rivelò più deciso nella politica estera. Egli. intrecciò ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] V. C., Roma 1845), a cui si possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una paralisi, il 19 febbraio del 1842, non gli vietò l'uso dei pennelli, il C. continuò la sua ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] Nuova presso Ravenna (1698-1714). Al centro del villaggio il D. collocò una grande chiesa con facciata racchiusa da due torri, che doveva servire da punto di riferimento al viandante che attraversava la porta della città provenendo dalla Cassia. Gli ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...