DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] fatto che esso batteva le ore, poiché orologi a ruote con tale caratteristica si trovavano fin dagli inizi del secolo su campanili e torri di Parigi, Milano e altre città, e ad essi fa riferimento Dante, Par., X, 47-51, e XXIV, 7-10. L'"inventum" del ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] di quell'opera. Condividevano i quattro la serenità delle conversazioni che si tenevano nella residenza alle due torri, ma presto sopravvenne - racconta il poeta - lo scontro dottrinale, fino alla formulazione di unanime, solenne verdetto: esser ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pure in evidenza la genialità delle soluzioni per utilizzare le preesistenti strutture e le stesse accidentalità dei terreno.
Le torri, che avrebbero dovuto serrare l'edificio in un blocco severo e massiccio, vengono troncate all'altezza del primo ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] (1886), p. 240; W. van Oettingen, Ueber das Leben und die Werke des A. A. gen. Filarete, Leipzig 1888; L. Beltrami, La Torre del Filarete nella fronte del Castello di Porta Giovia verso la città, Milano 1889, passim; W.von Oettingen, A. A. Filarete's ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Bologna (Bologna 1916), suggeriva una conciliazione al fine di conservare l'ambiente intorno alla Mercanzia e alle Due Torri, coordinando "le demolizioni inevitabili e le costruzioni entro le misure e distanze che non danneggino le prospettive create ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] con certezza la terminazione ad ovest, l'esistenza di due sole navate laterali e di un transetto continuo con probabili torri agli angoli occidentali. È stato individuato l'ingresso alla cripta, di cui sono emersi alcuni elementi, e si è ipotizzata ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] proprio inconfondibile stile, costruita com'è su un modulo di "ripensamento gotico" del castello "a guisa di fortezza con molti torri onde diede da sospettare quali pensieri gli andassero per la testa con simil fabbrica" (B. Beverini, Elogi di uomini ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] . Così èeffigiato in un pannello di anonimo toscano del sec. XIV, che si trova nella chiesa di S. Donato a Torri (Fiesole); in un pannello del polittico di Giovanni Del Biondo (databile intorno al 1378), conservato nella Galleria dell'Accademia a ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] al G. (del periodo marzo 1857 - settembre 1882) sono nel Carteggio dantesco del duca di Sermoneta con G. G., C. Witte, A. Torri e altri insigni dantofili, Milano 1883, pp. 47-91. Una lettera di W.E. Gladstone al G. è pubblicata da F. Mazzoni, W ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] del D., Francesco, nelle schiere ghibelline. I Pisani fecero numerosi prigionieri, più di quanti potessero accogliere le torri cittadine - tanto che fu necessario sistemarli in parte presso case di privati cittadini - e si impadronirono del tesoro ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...