ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] , il modellino in legno della stessa chiesa, che si conserva nel Museo petroniano, a croce latina con cupola e due torri all'estremità dei transetti; nello stesso anno lavorò nella chiesa di S. Giovanni in Monte, alla costruzione della cappella di ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] delle truppe, iniziato nel 1585 e terminato dopo il 1593 (oggi in rovina), e il complesso del castello di S. Maria (torre, muraglione e sperone sud). Su disegno del C. si dice eseguito anche l'ampliamento della fortezza di Trapani compiuto nel 1586 ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] paura"); tali navi, da 18.000 tonnellate di stazza, erano armate con dieci pezzi da 305 mni sistemati in cinque torri binate, tubi lanciasiluri, ventisette cannoni da 76 mm per batterie antisiluranti, ed avevano l'apparato motore a turbina capace di ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] del Contado nel 1471, membro degli Otto di balia nel 1473, "operaio" di S. Maria del Fiore nel 1478, ufficiale di Torre nel 1479, cassiere di Camera nel 1483. In considerazione della sua fidatezza clientelare, venne coinvolto in un'impresa di estremo ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] musicale ben diverso da quello incarnato dal D., che a poco a poco fu messo in disparte, tanto che, alla morte di P. Torri nel 1737. il posto di direttore della musica da camera, che sarebbe spettato al D., andò a G. Ferrandini. Nel 1740 pare che ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] colloca la nascita nel Modenese. Il Vedriani, invece, lo fa discendere dai Torriani di Milano, attraverso il casato dei Torri di Modena.
Già sacerdote e cavaliere gerosolomitano, nel 1439 venne creato vescovo di Reggio da Eugenio IV, per passare nel ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] musica e musicisti in Recanati, Recanati 1904, pp. 109-160; XXI Agosto MCMIV. Onoranze recanatesi al musicista G. P., in Torre Ghibellina, suppl. al n. 3, Recanati 1904; G. Tebaldini, G. P. e Fanny Tacchinardi, in Rivista musicale italiana, XII (1905 ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] Nelle numerose lettere del D. conservate a Torino appare uno stemma nobiliare inquartato, con due leoni contrapposti alternativamente a due torri, molto simile a quello assai più noto di Castiglia.Nel 1536 il D. figura già al servizio dell'imperatore ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] , fa attratto daun solo maestro, il Graf. Questi corresse o protesse alcune prove "poetiche" del C. (Chieri dalle cento torri, Torino 1903) e gli apprese il problema del secentismo: che egli e i contemporanei (massime se poeti mediocri o falliti ...
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BERNARDONI, Giovanni Maria, detto Bernardone
Jòsef Lepiarczyk
Nacque a Laino nel 1541 o 1542. Quando nel 1564 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù dichiarò che già da dieci anni faceva il muratore. [...] 'oltralpe ispirato al Gesù di Roma) e il collegio, e inoltre il castello per il principe Radziwill (edificio rettangolare con torri agli angoli; la facciata ricorda le chiese palladiane).
Nello stesso periodo, per Kalisz, il B. preparò i progetti per ...
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torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...