DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] di Oristano, Busachi, Ozieri e Sedilo (1773-74); la risistemazione delle carceri di Oristano, Aritzo e Sorgono e delle torri di Oristano, Bosa, Portoscuso e Portopaglia ed altre ancora.
Appena giunto a Cagliari (il ministro Bogino, in un dispaccio ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] comando elettrico da un opportuno sistema di leve, agivano ogni quarto d'ora, in modo che le campane di tutte le torri suonavano all'unisono. L'installazione degli orologi elettrici di Lecce, realizzata a proprie spese dal C., ebbe termine nel 1874 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] piuttosto eterogenea: gli originari impianti, già probabilmente predisposti secondo gli schemi castrensi di pianta quadrilatera con torri angolari, vennero a qualificarsi in senso residenziale con l'inserimento di nuovi elementi, quali porticati ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] tra il 1386 e il 1398.
A S. Zeno, G. lavorò con il figlio Nicolò, anche lui ingegnere e probabile autore della Torre del Gardello sulla piazza delle Erbe (1370-80 circa) e della cappella Spolverini Dal Verme in S. Eufemia. Il primo intervento dei ...
Leggi Tutto
DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] Ambrogio e il duomo di Milano, e diede un apporto decisivo alla progettazione di parecchi grattacieli italiani (tra cui la torre Velasca, il Sarom e il Pirelli a Milano) e dei piloni di sostegno dell'elettrodotto che attraversa lo stretto di Messina ...
Leggi Tutto
PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] in una mappa inedita di Lodovico Perini, in Il Garda, 1992, n. 8, pp. 71-90; G. Vedovelli, Il paese e la campagna di Torri in una mappa settecentesca di Lodovico Perini, in Il Garda, 1992, n. 8, pp. 91-104; N. Zanolli Gemi, Scipione Maffei e la Fiera ...
Leggi Tutto
FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] anche servire a misurare sia le altezze sia le profondità sconosciute con espedienti come il lancio di sassi da torri di altezza nota o il far affiorare in superficie oggetti da profondità marine conosciute. Alla descrizione di questi esperimenti ...
Leggi Tutto
torr
tòrr 〈tòr〉 (meno com. tòr) s. m. – Nome dato talora, in onore del fisico e matematico E. Torricelli (1608-1647), al millimetro di mercurio (simbolo: mmHg o mmHg), unità di misura della pressione, pari a 1/760 di atmosfera e a 133,322...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...