La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] di scoprire i motivi per i quali una pompa a sifone non riesce a sollevare l'acqua per più di 9,15 m, Torricelli si era servito di un tubo di vetro sigillato a un'estremità contenente mercurio, immerso in una vaschetta contenente anch'essa mercurio a ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] del duomo e in quello della parrocchia di S. Pietro. Numerose le fonti edite, a partire da quelle coeve: G. B. Torricelli, Dissertaz. storico-polemiche ossia catechismo religioso sociale, III, 1, Milano 1855, pp. 221-238, 316, 329 s.; G. Moroni, Diz ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] da un lungo viaggio a Firenze, Bologna e Roma, dopo una lunga preparazione alla scuola galileiana e un contatto col Torricelli nonché con un ambiente favorevole al libertinismo e alla nuova scienza. Dal Cornelio, che nel '53 otterrà una cattedra di ...
Leggi Tutto
PIGMEI (Πυγμαῖοι da πυγμή "cubito", ossia distanza dal gomito all'origine delle dita, circa 46 cm.; lat. Pygmaei)
Goffredo BENDINELLI
George MONTANDON
Henri VALLOIS
Con questo nome si designano alcuni [...] nei Negrilli (indice degli Efé: 105,7; dei Babinga, da 99 a 111), è molto più stretto nei Pigmei melanesiani (Tapiro: 83; Pigmei di Torricelli: 87,4), nei Semang (da 82 a 96,7) e soprattutto negli Andamanesi (da 71,6 a 75). La bocca è molto più larga ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] ?, pp. 121 s.). Altra presenza importante nella formazione del giovane G. fu quella del parroco di Marore, Lamberto Torricelli, i cui modi bruschi ma contemperati da una fondamentale bonomia sarebbero più tardi confluiti nel carattere di don Camillo ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] dalla disponibilità di documenti di straordinario rilievo, tra i quali, per limitarci all'esempio principale, i manoscritti di E. Torricelli relativi alla questione della Chiana.
Nel corso di alcuni anni il F. svolse un'intensa attività di ricerca e ...
Leggi Tutto
NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] Bianco e nero alla prima Mostra biennale romagnola d’arte allestita a Faenza per il III Centenario della nascita di Evangelista Torricelli.
Nel 1909 si recò a Firenze, dove nell’anno scolastico 1909-10 frequentò la Scuola libera di nudo presso il R ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Antonio
**
Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] , De nobilitate legum et medicina - De verecundia, a cura di E. Garin, Firenze 1947, pp. XXXIV s., 275-337; A. Campana, Civiltà umanistica faentina, in Il Liceo Torricelli nel primo centenario della sua fondazione, 1860-61, Faenza 1963, pp. 301-303. ...
Leggi Tutto
PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] di Firenze, mentre continuava la decorazione della cappella medicea (il cui pavimento è tuttora in corso di esecuzione). A G. A. Torricelli è dovuto un busto di Vittoria della Rovere, e si sa di altri lavori notevoli di quel tempo, come un ritratto a ...
Leggi Tutto
FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] a Pesaro sotto la direzione del Perticari e che comprendeva letterati quali A. Antaldi, F. Cassi, G. Amati, F. Torricelli e S. Betti. Nel 1819 egli compose, secondo i moduli classici, tre sonetti intitolati A Pietro Borsieri, A Giulio Martinozzi ...
Leggi Tutto
torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...