Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] 'esperienza. La scienza dell'aria, o pneumatica, attaccava direttamente l'aristotelismo su un altro punto. Galileo, E. Torricelli e B. Pascal confutarono il dogma aristotelico dell'horror vacui mediante l'invenzione del barometro, dimostrando per via ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] che nostrano. Complessa, in certo qual modo macchinosa, la volumetria esterna del santuario, con cupole, semicalotte e torricelli non certo atti ad aumentare la chiarezza della costruzione; l'interno appare invece decisamente unitario e ben calibrato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] instancabile organizzatore della vita scientifica francese. Tra i suoi innumerevoli corrispondenti vi sono Galilei, Descartes, Gassendi e Torricelli. Mersenne, che sostiene l’ideale di una fusione della scienza con la religione cristiana, promuove in ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] ; Il Piave nel secolo XVI (Nozze Protti-Panciera), Belluno 1909; Ilgenetliaco di Belluno, tradotto dal conte Francesco Maria Torricelli, ibid. 1742; Tre lettere inedite di Pierio Valeriano (nozze Massenz-Poloni), ibid. 1896.
Fonti e Bibl.: La prima ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] a Pesaro appunto, dove risiedeva il conte G. Perticari. Si distinsero inoltre l'anconetano A. Peruzzi (1764-1850), F.M. Torricelli di Fossombrone (con un commento inedito alla Commedia), M. Leopardi, F. Cassi (1778-1846), G. Cardona, G. Marchetti ...
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ZUCCOLO, Ludovico.
Vinzenzo Lavenia
– Nacque a Faenza il 18 settembre 1568 da Alessandro, membro del patriziato cittadino.
Dopo la nascita di Ludovico, Alessandro fu incriminato durante l’azione repressiva [...] , p. 297; B. Nediani, Un riformatore politico faentino del ‘600. Ludovico Zuccolo, in Annuario del Liceo-Ginnasio statale ‘Evangelista Torricelli in Faenza, IV (1953-54), pp. 45-57 (atto di battesimo riprodotto alle pp. 45-57 e docc. sulla condanna ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] 1982, ad ind.; L. Guerrini, L’erudizione al servizio della scienza: A.M. S. traduttore del Galilei e commentatore del Torricelli, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXVI (1997), pp. 250-262; M.P. Paoli, “Come se mi fosse sorella”. Maria ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] nel duomo di Pisa; Galileo che presenta al Senato veneziano il suo cannocchiale; Galileo cieco in conferenza con Viviani e Torricelli. Negli stessi anni si distinse per alcuni lavori nelle ville della provincia: tra questi, spicca il Bramante che ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] . Le Gesta del Miani, affreschi in S. Antonio a Lugano, non appartengono al D., bensì a un poco noto G. A. Torricelli, al contrario di quanto vorrebbe il Pasqualigo (1855, p. 161), e la pala d'altare della chiesa dei cappuccini di Lugano (ibid ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] solo costruttore di telescopi; anche i suoi microscopi, che egli costruì sfruttando le precedenti scoperte di Keplero, Galilei, Torricelli e Fontana e combinando insieme lenti concave e convesse, furono elogiati da H. Oldenburg e da E. Maignan. Dopo ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...