vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] elaborando una teoria corpuscolare, lo nega radicalmente in base all’identificazione di estensione e sostanza corporea. Sarà E. Torricelli nel 1644 a dimostrare sperimentalmente la possibilità dell’esistenza del v. in natura.
I problemi relativi al v ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Firenze 1622 - ivi 1703). Ammiratore e conoscitore profondo della matematica greca, sdegnò i nuovi concetti della geometria degli "indivisibili" e si dedicò a ricostruzioni e commenti [...] l'apparente rotazione del piano di oscillazione di un pendolo con sospensione unifilare; collaborò con E. Torricelli all'esecuzione dell'esperimento barometrico; eseguì esperimenti, con dispositivi di sua invenzione, per dimostrare la variazione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] e un getto d'acqua che sgorga da un piccolo foro praticato vicino al fondo di un recipiente. In base a tale analogia, Torricelli concluse che la velocità di efflusso V varia in rapporto alla radice quadrata dell'altezza h dell'acqua al di sopra dell ...
Leggi Tutto
Letterato, filosofo e scienziato, nato a Firenze nel 1619 e ivi morto nel 1676. Ebbe a maestri Pier Vettori il Giovane, G.B. Doni, Galileo Galilei, ed Evangelista Torricelli; per volere del padre imparò [...] anche l'arte del battiloro. Attendeva anche agli studî e frequentava le conversazioni dei dotti, specialmente quella in casa di Agostino Coltellini, dove nel 1638 lesse una lezione sul battiloro, che poi ...
Leggi Tutto
Filosofo, scienziato (Napoli 1608 - Roma 1679). Allievo a Roma di B. Castelli, insegnò matematica a Messina, a Pisa, forse di nuovo a Messina e infine a Roma. In contatto con altri matematici e scienziati [...] (tra i quali Torricelli e Malpighi), fu al centro di aspre polemiche scientifiche e di sospetti politici. Le sue ricerche, sorrette da una convinta adesione al metodo galileiano, coprono una vasta gamma di interessi: dal Delle cagioni delle febbri ...
Leggi Tutto
Matematico (Roberval, Beauvais, 1602 - Parigi 1675); prof. (1631) al Collège Gervais, quindi al Collège Royal, R. occupa un posto notevole tra i precursori del moderno calcolo infinitesimale. Cercò di [...] rivendicare ingiustamente a sé il metodo degli indivisibili di Cavalieri e i risultati fondamentali di E. Torricelli. Si occupò anche di questioni di meccanica e di pneumatica. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Esperimenti sul vuoto
A.R. Capoccia
Esperimenti sul vuoto
Le scoperte seicentesche relative alla pesantezza dell’aria, alla pressione atmosferica [...] faceva equilibrare il peso dell’aria con quello di una colonna d’acqua dell’altezza di 10,8 m.
L’esperimento di Torricelli – erroneamente datato 1643 sia da Gilles Personne de Roberval, nella Narratio de vacuo scritta in forma di lettera a Pierre Des ...
Leggi Tutto
MARIOTTE, Edme
Leonardo Martinozzi
Fisico, nato verso il 1620 a Digione, morto il 12 maggio 1684 a Parigi. Priore a Saint-Martin-sous-Beaune (Digione), seguì con passione il movimento scientifico dell'epoca, [...] e in particolare, seguendo la scuola galileiana e i lavori del Torricelli, si occupò di meccanica dei gas. Da queste ricerche che pubblicò nell'Essai sur l'air (1676), fu condotto a scoprire la nota legge, che porta ancor oggi il suo nome relativa al ...
Leggi Tutto
Varignon
Varignon Pierre (Caen, Bassa Normandia, 1654 - Parigi 1722) matematico e fisico francese. Gesuita e membro della Académie royale des sciences, si occupò di algebra, geometria analitica e del [...] nascente calcolo infinitesimale. Scoprì nuove curve, tra cui la spirale iperbolica, e riscoprì la spirale di Torricelli, cui per primo diede il nome di spirale logaritmica. Si dedicò a ricerche di statica e meccanica enunciando il principio dei ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] Più che il padre, il quale era docente nel liceo "Torricelli" di Faenza e cattolico tradizionalista e intransigente, influì sulla prima formazione giovanile del D. il nonno materno Cesare Zaccaria, medico condotto e direttore dell'ospedale di Castel ...
Leggi Tutto
torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...