Matematico, nato a Milano nel 1598 (?), morto a Bologna il 30 novembre 1647. Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati di S. Gerolamo in Milano, si trasferì intorno al 1616 a Pisa, dove poté essere [...] alla risoluzione d'infiniti problemi, che gli antichi non avevano saputo risolvere.
"La nuova teoria degli indivisibili (diceva il Torricelli nelle sue Lezioni accademiche) va per le mani dei dotti come miracolo di scienza, e per essa ha imparato il ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] acque correnti (1690) e sul moto delle acque nei fiumi (1697), in cui riprende le linee speculative di Castelli e Torricelli, e pone le basi dell'idraulica fluviale. Guglielmini fu il primo a osservare l'esistenza di uno stato uniforme di equilibrio ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] a condensazione (attribuita al granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici) e del barometro (a opera di Torricelli) permisero di iniziare le misurazioni delle variabili fondamentali dell'atmosfera (temperatura, umidità, pressione) che, assieme alla ...
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Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] in particolare di G. Galilei, S. Stevin e G. B. Benedetti per quanto riguarda l'equilibrio dei fluidi; di E. Torricelli per le esperienze sulla pressione atmosferica; di Benedetti per il torchio idraulico che, costruito da P., è peraltro da ritenersi ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] esplicito dell’Accademia dei Lincei che giudicava il Vailati il più adatto a curare l’edizione nazionale degli scritti del Torricelli» (ibid., p. 6), che non portò a termine.
Il filosofo cremasco non abbandonò la ricerca, partecipando a Parigi nel ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] fu fondata un’Accademia di scienze, lettere e arti dedicata alla sua memoria e perciò detta Pergaminea.
Fonti e Bibl.: F.M. Torricelli, Vita di Jacopo Pergamino forsempronese, Pesaro 1831, II ed. 1881; F. Bernini, La vita e le opere di G. P., Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’analisi infinitesimale è l’approdo di un lungo processo di ricerche, [...] ”) ha un volume finito. Al fine di paragonare due figure piane, come per esempio un cerchio e un triangolo rettangolo, Torricelli uguaglia gli indivisibili curvi dell’una con quelli retti dell’altra. Dimostra quindi che l’area di un cerchio è uguale ...
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VIVIANI FRANCHI, Vincenzio.
Simon Dumas Primbault
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Pier Maggiore, il 5 aprile 1622 da Jacopo di Michelagnolo e da Maria di Alamanno del Nente.
Crescendo in [...] per aiutare lo scienziato a stendere le sue speculazioni allora ancora inedite e allo stato di abbozzo. Quando Galilei morì, fu Torricelli, più maturo e a quel tempo più avanti negli studi di Viviani, a essere nominato alla carica di primo matematico ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] ritorno da Dieppe, Étienne e Blaise Pascal si unirono a lui in un riuscito tentativo di riprodurre l'esperimento di Torricelli a Rouen, dove si trovavano abili fabbricanti di vetro.
Dopo che Petit ebbe lasciato Parigi, Blaise elaborò una quantità di ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] , in cui si gettò con passione, divorando i testi dei grandi geometri greci e le opere di G. Galilei, V. Torricelli, E. Viviani.
Altri erano i voleri della famiglia, che cercò di indirizzare il F. verso sbocchi professionali tradizionali, come l ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...