MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] e con Sigismondo Bernotti grazie a un "ottimo cannocchiale con somma industria, e accuratezza fabbricato dal famosissimo Evangelista Torricelli" (Della natura delle comete, p. 28). L'opera che ne risultò, oltre che antitolemaica, era polemica verso l ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] supporto per lo sviluppo di una sfrenata fantasia decorativa. Il C., per quanto risenta moltissimo dei modi del Torricelli, non abbandona mai lo schema prospettico e costruttivo dell'opera, dimostrandosi sempre un "architetto", più che un decoratore ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] cultura in Roma nel sec. XVII (1644-55), in Arch. della Soc. rom. di storia patria, I (1878), pp. 362 s.; C. Henry, Galilèe, Torricelli, Cavalieri, C...., in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di se. fis. e nat., s. 3, V (1879-80), pp. 493-510 ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] dell'attività finanziaria e della vita collettiva: la Veduta di piazza Banchi, ove la collaborazione tra il G., Torricelli e Guidotti si manifesta in una maggiore regolarità planimetrica. La prospettiva centrale esalta la chiesa di S. Pietro ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] del 1669 e di A. Auzout corrispondente,in Roma,del B., in Atti d. Pont. Acc. Rom. d. Nuovi Lincei, LX (1907), pp. 111-17; Id., E. Torricelli e G.A.B., in Riv. di fisica,mat.e sc. naturali, IX (1908), pp. 385-402; Id., G.A.B.e la sua opera De motu ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] il giovinetto "dire a mente" la quarta "proposizione del primo d'Euclide".
Allievo, nel 1642-44, d'Evangelista Torricelli, lettore di "matematiche" nello Studio fiorentino, fu uno - così dirà il Viviani al Magliabechi - dei suoi "migliori scolari ...
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ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] R. Descartes e di P. Fermat e si propone invece di proseguire le ricerche di B. Cavalieri e di E. Torricelli, adoperando i metodi propri di questi scienziati, allo scopo di ricercare le proprietà delle curve allora note (parabole, iperboli, cicloidi ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] ) e in risultati derivati. Vi ebbero infatti un ruolo essenziale anche principî e postulati intermedi, che permisero poi a Torricelli di generalizzare l'impianto della disciplina.
In un'ultima esplosione di energie il G. avviò o riprese progetti e ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] al Severino del 12 genn. 1647. Sarebbero così confermate le vaghe notizie dei biografi che lo vogliono in contatto col Torricelli a Firenze e coi Cavalieri a Bologna, ma in periodi evidentemente discontinui. La preparazione del C. si svolse quindi ...
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BUONAVENTURI, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque da Francesco, di nobile famiglia fiorentina, e da Laura Segni nel 1675. Per parte di madre era imparentato con il senatore Alessandro Segni, e certamente [...] suo De vi percussionis, ma che il Viviani non aveva reso noto. Il Borelli nella prefazione al suo trattato nega sull'autorità del Torricelli che Galileo abbia mai scritto su quel tema;il B. osserva invece con esattezza, in una lettera al Grandi del 4 ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...