GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] maps of the XVIIth century, in Vatican Observatory Publications, I (1971), 2, pp. 69-83; U. Baldini, Una lettera inedita del Torricelli ed altre dei gesuiti P. Prodanelli, J.C. Della Faille, A. Tacquet, P. Bourdin e F.M. G., in Annali dell'Istituto ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] . 91 s.; L. Zangheri, Ilcollezionismo dei Medici e dei Lorena, in Fortuna degli Etruschi (catal.), Firenze 1985, p. 116; C. Torricelli, La chiesa della Madonna dei Ricci in Firenze, Firenze s.d., p. 7;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, p. 73 ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] incaricato di tenere il "discorso Faraday", nell'indirizzo rivoltogli per il 70º compleanno (1896) lo collocò accanto a Galileo, Torricelli, Volta e Galvani.
Morì a Roma il 10 maggio 1910.
Nel centenario della nascita, i suoi resti furono deposti ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ' fiumi... (Firenze 1664) Famiano Michelini rilancia corredata da argomentazioni teoriche entrando, per questo, in polemica con Torricelli che, invece, esprime un motivato dissenso - si mostra riconoscente con le benemerenze militari del Del Borro. E ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] perduto. Inoltre s'interessò all'esperienza relativa alla pressione atmosferica.
Realizzata nel 1644 su indicazione di E. Torricelli mediante un tubo riempito di mercurio, l'esperienza era assai importante in un'ottica di superamento delle categorie ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] che nostrano. Complessa, in certo qual modo macchinosa, la volumetria esterna del santuario, con cupole, semicalotte e torricelli non certo atti ad aumentare la chiarezza della costruzione; l'interno appare invece decisamente unitario e ben calibrato ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] ; Il Piave nel secolo XVI (Nozze Protti-Panciera), Belluno 1909; Ilgenetliaco di Belluno, tradotto dal conte Francesco Maria Torricelli, ibid. 1742; Tre lettere inedite di Pierio Valeriano (nozze Massenz-Poloni), ibid. 1896.
Fonti e Bibl.: La prima ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] . Le Gesta del Miani, affreschi in S. Antonio a Lugano, non appartengono al D., bensì a un poco noto G. A. Torricelli, al contrario di quanto vorrebbe il Pasqualigo (1855, p. 161), e la pala d'altare della chiesa dei cappuccini di Lugano (ibid ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] solo costruttore di telescopi; anche i suoi microscopi, che egli costruì sfruttando le precedenti scoperte di Keplero, Galilei, Torricelli e Fontana e combinando insieme lenti concave e convesse, furono elogiati da H. Oldenburg e da E. Maignan. Dopo ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] procedimenti geometrici di tipo infinitesimale che saranno più di un secolo dopo scoperti da B. Cavalieri ed E. Torricelli. Infine fu uno dei fondatori della prospettiva aerea, disciplina di natura prettamente artistica che studia le variazioni di ...
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torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...