GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] e A. Magliabechi.
Il punto di partenza dello scritto è la dimostrazione del principio dell'efflusso elaborato da E. Torricelli, che il G. estende ai casi dell'efflusso in canali inclinati od orizzontali in base alle leggi galileiane relative al ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] , "tollit multa incommoda in coelis": non altro significato ha la negazione del moto in nome degli esperimenti del Torricelli, o l'accettazione esplicita delle conclusioni galileiane contro l'incorruttibilità del cielo (e non manca in proposito una ...
Leggi Tutto
ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] , la sua nomina a professore d'italiano nelle scuole secondarie. Così, dal 1881, lo scrittore insegnò al liceo "Evangelista Torricelli" di Faenza e con l'anno scolastico 1884-85 passò all'istituto tecnico "Niccolò Tartaglia" di Brescia, città dalla ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] maps of the XVIIth century, in Vatican Observatory Publications, I (1971), 2, pp. 69-83; U. Baldini, Una lettera inedita del Torricelli ed altre dei gesuiti P. Prodanelli, J.C. Della Faille, A. Tacquet, P. Bourdin e F.M. G., in Annali dell'Istituto ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] . 91 s.; L. Zangheri, Ilcollezionismo dei Medici e dei Lorena, in Fortuna degli Etruschi (catal.), Firenze 1985, p. 116; C. Torricelli, La chiesa della Madonna dei Ricci in Firenze, Firenze s.d., p. 7;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, p. 73 ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] incaricato di tenere il "discorso Faraday", nell'indirizzo rivoltogli per il 70º compleanno (1896) lo collocò accanto a Galileo, Torricelli, Volta e Galvani.
Morì a Roma il 10 maggio 1910.
Nel centenario della nascita, i suoi resti furono deposti ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] ' fiumi... (Firenze 1664) Famiano Michelini rilancia corredata da argomentazioni teoriche entrando, per questo, in polemica con Torricelli che, invece, esprime un motivato dissenso - si mostra riconoscente con le benemerenze militari del Del Borro. E ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] perduto. Inoltre s'interessò all'esperienza relativa alla pressione atmosferica.
Realizzata nel 1644 su indicazione di E. Torricelli mediante un tubo riempito di mercurio, l'esperienza era assai importante in un'ottica di superamento delle categorie ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] che nostrano. Complessa, in certo qual modo macchinosa, la volumetria esterna del santuario, con cupole, semicalotte e torricelli non certo atti ad aumentare la chiarezza della costruzione; l'interno appare invece decisamente unitario e ben calibrato ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] ; Il Piave nel secolo XVI (Nozze Protti-Panciera), Belluno 1909; Ilgenetliaco di Belluno, tradotto dal conte Francesco Maria Torricelli, ibid. 1742; Tre lettere inedite di Pierio Valeriano (nozze Massenz-Poloni), ibid. 1896.
Fonti e Bibl.: La prima ...
Leggi Tutto
torricella
torricèlla s. f. [dim. di tórre]. – 1. Piccola torre. 2. Mollusco gasteropode marino (Cerithium vulgatum), chiamato anche torretta e, a Napoli, maruzziello, che vive sui fondi rocciosi e melmosi della zona mesolitorale e infralitorale,...