VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] capitale sabauda – tra questi il D’Angennes e il Sutera – e di altre città piemontesi e della Savoia: Ivrea, Saluzzo, Tortona, Chambéry; l’attività di scenografo è perduta e testimoniata solamente da un nucleo di disegni conservati presso l’Accademia ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] 'anno successivo lo si trova, ridotte di molto le sue responsabilità militari, nella carica di governatore dapprima di Tortona e poi di Pavia. Qui tuttavia sostenne valorosamente un assalto francese, sul quale praticamente si concludeva la campagna ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] guelfo opposto a quello ghibellino guidato dal marchese Pelavicino e formato da Cremona, Crema, Brescia, Piacenza, Alessandria, Pavia e Tortona.
All'inizio del 1265 il D. si alleò con Carlo d'Angiò, ed accettò come podestà di Milano il provenzale ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] insieme al vescovo di Alba e a Roberto di Lavena, di condurre i trattati di pace tra Carlo I e i Comuni di Tortona, Novara, Vercelli e Pavia; il 21 febbraio 1272, su ordine del re, Roberto di Lavena e Vicedomini nominarono un certo Nicola Broccardus ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] che gli storici chiamano la marca obertenga, tra Liguria, Piemonte e Lombardia, a comprendere i comitati di Genova, Luni, Tortona e Milano. La carica di conte del sacro palazzo si proiettava invece sull’intero regno: era una funzione di affiancamento ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] tuttavia lo sbaglio del Poggiali e di altri, che parlano di 16 genn. 1252.Nel 1256 il C. era podestà a Tortona. Questa notizia, che si trae solo da documenti pavesi, è ignorata - almeno allo stato delle nostre conoscenze - dalle fonti tortonesi. Nel ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] regio anche per l'anno 1314 (Cavitelli); nel 1321,poi, fu vicario regio per le città di Genova e di Tortona, che era stata occupata, con Bassignana e Alessandria, dall'esercito della Lega guelfa. L'anno seguente il legato pontificio, cardinale ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] la sua maniera appariva oramai inattuale: sintomatico l'insuccesso de I Milanesi accolgono e soccorrono gli emigranti scacciati da Tortona, arresasi a Federico Barbarossa nell'anno 1155, il suo quadro storico più ambizioso, esposto nel 1876 a Brera e ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] . 1409, giunse a Pisa, il C. aveva con sé le procure dei vescovi di tre diocesi suffraganee di Milano (Pavia, Tortona e Alessandria), insieme a quella del conte di Biandrate. Nel corso della tredicesima sessione generale, che ebbe luogo il 29 maggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo tecnologico del XV secolo non è fatto di clamorose invenzioni da parte [...] ambito europeo. Tra i centri di maggiore sviluppo vale la pena ricordare Como, Verona, Bergamo, Brescia, Monza, Pavia, Parma, Tortona, Novara e le città toscane di Prato, Pisa, Lucca, Arezzo e Firenze.
Pari successo ottiene la produzione della seta ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...