Figlio (m. 1185) di Alberto; abile politico e coraggioso uomo d'arme, mirò essenzialmente a tenere liberi i suoi territorî da pressioni esterne troppo forti, partecipando perciò alle vicende dell'Italia [...] centrale e settentrionale. Seguendo tale fine egli prima appoggiò i comuni contro Federico Barbarossa (difesa di Tortona, 1154) poi s'accordò con lui (1164), salvandolo (1167) dalle minacce pontremolesi; infine ritornò nella Lega lombarda (1168) cui ...
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Avvocato e uomo politico italiano, nato a San Remo nel 1875, morto ivi l'11 gennaio 1920. Ancora studente di liceo, già iniziava la sua attività pubblica, fondando la Parola Socialista e parlando nelle [...] piazze; processato e condannato al confino a Tortona nel 1893, continuò tenacemente la sua propaganda socialista. Addottoratosi in giurisprudenza e datosi all'avvocatura, acquistava presto gran fama come penalista: fama sempre più rassodata da alcuni ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] dove iniziò a frequentare la scuola di avviamento professionale; passò poi al ginnasio del seminario minore diocesano di Tortona (con sede a Stazzano), proseguendo gli studi al liceo classico nel seminario maggiore della stessa diocesi. Conclusi gli ...
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Signore di Piacenza (m. Crema 1318), si distinse nella guerra contro i Pavesi; aiutato dai guelfi e dal suocero Alberto da Fontana, fu eletto (1290) capitano del popolo e signore perpetuo di Piacenza. [...] Ricchissimo e capo di un vasto dominio da lui esteso fino a Bergamo e a Tortona, sconfisse Matteo Visconti (1302), facendolo prigioniero; e dominò per breve tempo a Milano. Perse e riafferrò più volte il potere, finché (1317) fu sconfitto e ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] a Pavia e il 27 luglio egli compromise nelle mani del podestà pavese la possibilità di mediare le questioni che opponevano Tortona a Genova; i podestà delle tre città si ritrovarono il giorno seguente a Gavi per attribuire al collega di Pavia potere ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Nutini, 1986). Fece i primi studi nel collegio dei barnabiti di Tortona e li proseguì alla scuola dei barnabiti di Milano "sotto la direzione di Serviliano Latuada suo zio, noto scrittore milanese" (sacerdote, ricordato soprattutto per una guida di ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] della città, e di Teresa Polastri, proveniente da una famiglia di medici di Tortona (il fratello Giuseppe Antonio era stato protomedico di Alessandria).
Compiuti gli studi classici in Alessandria, usufruendo di una borsa di studio presso il Real ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] consentì di portare a compimento gli studi: dopo aver frequentato il ginnasio di Tortona e aver conseguito la maturità nel liceo di Vercelli, si iscrisse all'Università di Torino ove il 21 luglio 1864 si laureò in medicina e chirurgia. In questo ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] di La Spezia (1890-1896), e successivamente diresse il ginnasio di Tortona (1896-1897) e il ginnasio internazionale di Torino (1897-1903). Pubblicava nel frattempo numerosi saggi che gli valsero nel 1902 la libera docenza in letteratura italiana ...
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VADO LIGURE (Vada Sabatia)
F. Pallarés
Centro di fondazione romana posto allo sbocco della Via Aurelia Scauri. Per la sua felice posizione all'estremità di un ampio golfo sul quale si affaccia la vallata [...] del fiume Segno, costituisce il nucleo della strada che da Piacenza, per Tortona e Acqui, giungeva al mare. Il portus Vadorum Sabatium era l'unico porto ricordato nella descriptio Italiae augustea, segno evidente dell'importanza che esso venne ad ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...