DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] di Romania, i cardinali di S. Nicola e di Preneste, gli arcivescovi di Rouen e di Bordeaux, i vescovi di Tortona, Asti, Pavia, Carcassonne, Agde e Nimes, gli abati dei monasteri di Cluny, Citeaux, Clairvaux - nonché gli ambasciatori delle città ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] , particolarmente legato alla storia del balletto per uno spettacolo di danze, da lui organizzato nel 1489 nella sua residenza di Tortona, in occasione delle nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona, e consistente in una serie di balletti ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] autore); Apis religiosa di C. Giarda (1625); Meletae pomeridianae di F. Roggeri (1627); Delle sacre imprese di P. Aresi (Tortona 1630); alcune opere di F. Borromeo, edite postume nel 1632 (Libro intitolato la Gratia de' Principi,Tre libri delle laudi ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] stessa. La moglie, allora, per liberare il marito dalle accuse, chiese l'intervento di mons. Giulio Resta, vescovo di Tortona e suo zio materno; il processo fu sospeso, ma le falsificazioni operate nei documenti prodotti rimasero ad attestare la poca ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] M. Zorzi, il bergamasco G.B. Milani, il cremasco G.G. Diedo, e in grande amicizia con M. Gambara di Tortona. In particolare la frequentazione del Morosini resta documentata in una sua opera intitolata Il sontuoso apparato fatto dalla magnifica città ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ); il Bonifacio, tragedia sacra, Venetia 1629. Si ricorda infine la ponderosa opera postuma Annali di Mantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta e curata dal nipote L. M. Agnelli, dedicata al duca Ferdinando Carlo Gonzaga.
Morì in Casale Monferrato ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] relative a Novara, ma lo aveva costretto anche a cedere Crema e ad accontentarsi delle minori rendite di Castelnuovo di Tortona.
Il ritorno di B. a Ferrara era, questa volta, definitivo. Destinato dal padre alla carriera militare, non era riuscito né ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] attività diplomatica sembrano avvalorare il ruolo del L. quale collegamento tra Roma e Milano: eletto, come si è visto, vescovo di Tortona e quindi di Como, il 18 dic. 1439, nel corso del concilio di Firenze, il L. fu creato cardinale del titolo ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] e l’abbazia di Cerreto (marzo 1147), tra lo stesso vescovo e S. Cristina di Corte Olona (ottobre 1150), tra il vescovo di Tortona e la comunità di Voghera (marzo 1151), tra le canoniche di S. Maria e di S. Gaudenzio a Novara (aprile 1155). Inoltre ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] e dei Torriani. Da un atto del 6 ag. 1304, malamente riassunto dal Boselli, risulta che il B. era allora a Tortona, propenso a fare la pace con i propri concittadini alle condizioni stabilite, da Alberto Scotti. Poi fino al novembre, o dicembre ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...