ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] mal di mare e nonostante l'insistenza dimostrata da Ludovico di averla a Milano il prima possibile, per poi recarsi a Tortona, designata come luogo di incontro con lo sposo, dove giunse il 25 del mese.
Il nobile patrizio tortonese Bergonzio Botta si ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] ne I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini (teatro Regio di Torino, gennaio 1836), e in Otello di G. Rossini (Desdemona, Tortona 1838). Trasferitasi a Parigi, continuò la carriera almeno fino al 1839 al teatro dell'Odéon. Dal 1844 visse con Théophile ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] della marina militare, con grande vantaggio della prima.
A novembre manifestò il proposito di dimettersi, ma il deputato di Tortona, p. Farina, invitò la Camera a soprassedere sulla sua lettera di dimissioni, nella speranza che egli cambiasse idea ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] una cospicua somma, che si fa ammontare a 400.000 ducati, e vastissimi territori, tra cui le città di Alessandria, Novara, Tortona, Vercelli, su cui però si appuntavano anche le pretese dei suoi parenti, cioè il fratello Filippo e i nipoti Ludovico e ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] Lodovico stava per concludersi, il C., che era accampato con l'esercito sforzesco presso Voghera, testimoniò alla duchessa come Tortona ed altre località si erano date senza combattere a Lodovico il Moro, che ne aveva preso possesso in nome del ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 13707, c. 14r-v); con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, cresceva la sua influenza culturale a Roma, se all’indomani del sacco ebbe un ruolo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] 3 maggio di quell'anno scoppiò la rivolta.
Obbiettivo della sollevazione era quello di eliminare il giurisperito Tommaso da Tortona, giudice dei Savi, ispiratore della politica fiscale ferrarese. La folla assediò e poi invase la Cancelleria di corte ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] 20 ag. 1479 Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino penetravano con il loro esercito nel ducato e in una settimana occupavano Tortona e numerosi capisaldi della zona. Il Simonetta consigliò di resistere e predispose l'invio di rinforzi, ma all'inizio ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] da Francesco Sforza con la concessione di beni e feudi: nel 1453 ricevette il feudo e le entrate di Viguzzolo, presso Tortona, con le prerogative del mero e misto imperio e della piena giurisdizione. Per i beni che possedeva in territorio piacentino ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] ", se non si fossero resi "ad mandatum et oboedientiam ipsius papae". A. si diresse verso il nord. Il Barbarossa, presa Tortona, stava scendendo verso Roma: non era chiaro se "magis hostis... quam patronus". Ma Odone cardinale diacono di S. Nicola in ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...