CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] fu scelto come terzo vicario generale (dopo Giovanni Rocco e Nicolino da Cremona) per l'imminente capitolo che si sarebbe tenuto a Tortona nell'ottobre 1426 (Arch. gen. d. Ordine degli eremitani di S. Agostino, Dd 4, f. 173r). Il 6 febbr. 1431 sembra ...
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EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] militare contro Genova, attaccando la Repubblica da Nord e da Ovest. Combattevano nel suo esercito contingenti delle città di Tortona, Alessandria, Pavia, Alba, Asti, Acqui, Vercelli, e dei marchesi del Monferrato e Del Bosco, ma gli fu utile ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] che fra i Mille questa componente si ingrossasse, li fece arrestare per diserzione e tradurre a Saluzzo e poi a Tortona, dove rimasero alcuni mesi. Prosciolto, il F. si recò comunque in Sicilia come emissario di Mazzini e diffusore dei documenti ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] la diocesi di Lodi, probabilmente già il 7 giugno 1435, quando il suo vescovo Gerardo da Landriano fu trasferito alla sede di Tortona, il B. non ricoprì a lungo tale carica, avendo rifiutato il da Landriano di ricoprire la sua nuova sede (C. Eubel ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] dei tipi: il De mirabilibus mundi del Solino e il De ratione dierum, unica opera conosciuta dell'agostiniano Amedeo da Tortona. La mancanza di ulteriori notizie sulla produzione dell'officina e la presenza in Como, prima della fine del 1476, dei ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] (18 apr. 1904), venne richiamato in Italia, dove gli furono affidate visite apostoliche straordinarie nelle diocesi di Bobbio, Tortona, Albenga, Savona-Noli e Ventimiglia (31 luglio 1906-20 febbr. 1907).
Le sue relazioni sono un buon documento ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] 1734, anche le piazze di Pavia, Serravalle, Novara, Arona, Tortona furono costrette a capitolare. Pareva così, dopo l'assunzione ufficiale da nei circondari di Alessandria e di Tortona diedero immediatamente risultati positivi o interessarono ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Sanseverino e da L. mossero da Varese Ligure e, "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate - constatava l'inviato gonzaghesco -, dunque Sale, Castelnuovo Scrivia, Bisignano e Valenza ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Mantova, firmato a Milano il 27 agosto. Nel maggio dell'anno successivo il C., insieme a Lancellotto Crotti, fu inviato a Tortona, dove Giacomo Visconti, nipote del duca, aveva provocato con la sua condotta il risentimento popolare: al Crotti ed al C ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] , in polemica col Cavour e col Paleocapa, la scelta del percorso Novi-Tortona per la ferrovia da Genova al confine lombardo, anziché il più breve Serravalle-Tortona. Identici bersagli - Comune e ministero - venivano presi di mira da un altro ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...