BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] di S. Paolo di Bologna. Dopo il 1623 ebbe a svolgere varie funzioni nell'ambito dell'Ordine a Milano, quindi a Tortona, prima di portarsi a Pisa dove fu preposto del collegio di S. Frediano, entrando in dimestichezza con l'arcivescovo Giuliano de ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] contro Modena - alcuna azione militare. Buona parte dell'anno fu dedicata ai tentativi di mantenere la pace fra Alessandria, Alba e Tortona da una parte, e Genova e Asti dall'altra: queste città, in lotta per motivi economici, si erano rimesse all ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] del M. nel Tortonese e dal suo rapporto privilegiato con la città. Dopo due mesi di assedio e una difesa valorosa Tortona cadde, ma il M. non dovette comunque pagarne le conseguenze, se non - secondo un malevolo ma credibile aneddoto riportato da ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] ottocentesca, furono dati alle stampe tra il 1776 e il 1796 con il titolo di La fortification perpendiculaire, mentre a Tortona si lavorava già da tre anni per realizzare un forte che sembrava concepito in perfetta sintonia con le idee espresse dall ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] alte valli del Taro, della Trebbia e dello Staffora, nella vasta zona degli Appennini appunto ai confini dei territori di Tortona, Piacenza e Genova, ma una presenza significativa era anche sulla Riviera ligure nell'area di Sestri, Lavagna e del ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] agli studi, esercitò per un certo tempo l'attività pratica, profondendo nella sua opera di medico una mirabile carità: fu a Tortona in occasione di una grave epidemia di colera, prestò servizio tra i carcerati sotto la guida di C. Lombroso. Attratto ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] lombardo e tra gli animatori della vita culturale pavese e milanese, con i fratelli Giovanni, giureconsulto, vescovo di Tortona e lettore nello studio di Pavia negli anni 1429-1434, Pietro, protonotario apostolico, e Francesco, segretario di Filippo ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] di Sardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, pp. 307-318; R. Pavoni, Signorie feudali fra Genova e Tortona nei secoli XII e XIII, in La storia dei Genovesi. Atti del IV Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della ...
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CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] si trovò invece sicuramente nel 1261:in quell'anno infatti fu inviato dal provinciale Bonagratia, insieme con Manfredi da Tortona e Aldevrando da Borgoflaniano, al sinodo di Ravenna (28 marzo 1261), che papa Alessandro IV aveva convocato per offrire ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] 982-983, e dal 999 al 1003 papa con il nome di Silvestro II, si rivolse al vicino vescovo di Tortona per riceverne consiglio. Gerberto lamentò come risultassero nella disponibilità di Pietroaldo tutti i beni del monastero, saldamente detenuti con un ...
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tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...