GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Nuova Riv. storica, LXXVI (1992), 3, pp. 690 s.; G.M. Merloni, Splendore e tramonto del potere temporale dei vescovi di Tortona, Cassano Spinola 1993, ad ind.; R. Fubini, Italia quattrocentesca, Milano 1994, p. 81; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e ...
Leggi Tutto
ALPGARIO (Alpgero, Berengario, Veroacherio, Vilarius)
Anna Maria Patrone
Figlio di Autcario, di Lindau nella Svevia (viv. 807 - m. 842), fu uno dei primi conti di Tortona nell'epoca franca. Appartenente [...] , pp. 147-155; G. Giulini, Memorie storiche della città e campagna di Milano, I, Milano 1854, p.83; F. Gabotto, Il conte di Tortona A. e la famiglia di re Berengario I e di "Uggieri il Danese", in Arch. stor. ital., LXXIV, 2 (1916), pp. 150-67; Id ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] Valle del Teverone, Borgotaro 1922, estr. dal Giorn. storico della Lunigiana, XII (1922), pp. 3-9; F. Gabotto, Per la storia di Tortona nell'età del comune, Torino 1922, pp. 60 s. e Appendice V: I marchesi obertenghi,pp. 151-153, 159-162, 183-186; G ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] i quali eccellevano due suoi zii: Giovanni, vescovo di Tortona, e Francesco, anch'egli segretario ducale. Dopo essersi addottorato m utroque iure allo Studio di Pavia, fu ammesso nel collegio dei nobili giureconsulti di Milano. Dovette acquistarsi ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] Palazzo e marchese della Liguria Orientale, A. fu titolare, dopo la morte del padre (ca. 1014), dei comitati di Luni, Tortona, Genova e Milano solidalmente - è assai probabile - col fratello Ugo e, per quanto riguarda il primo, anche con i marchesi ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] di polizia, la sua famiglia dovette trasferirsi prima a Tortona (Alessandria) e quindi a Cremona. Anche a causa di questi spostamenti il F. frequentò in modo discontinuo e con scarso profitto la scuola e nel 1909 abbandonò gli studi. Venne subito ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Nutini, 1986). Fece i primi studi nel collegio dei barnabiti di Tortona e li proseguì alla scuola dei barnabiti di Milano "sotto la direzione di Serviliano Latuada suo zio, noto scrittore milanese" (sacerdote, ricordato soprattutto per una guida di ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] nei possedimenti liguri della famiglia, dove fu educato privatamente. Nel 1759, quando ricevette la cresima, il vescovo di Tortona mons. G. L. de Andujar gli mutò il nome di battesimo, Giorgio, in quello di Andrea, su richiesta del padre del D., in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] : fra le condizioni vi era anche il ritorno di Acqui sotto il suo dominio. Il 6 maggio fu eletto capitano per cinque anni a Tortona con l'obbligo di difendere, con il Comune, anche il vescovo e le terre del vescovado.
Il 3 luglio fu la volta degli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] al D. di prosciogliere dalla scomunica gli usurpatori dei beni del capitolo di Aquileia.
L'11 luglio 1317 il D. fu nominato vescovo di Tortona. Secondo l'Ughelli (IV, p. 640) la nomina sarebbe avvenuta già il 23 ott. 1313, ma ancora nel 1315 il D. si ...
Leggi Tutto
tortoniano
agg. e s. m. [dal nome della cittadina piemontese di Tortóna, in provincia di Alessandria]. – In geologia, il piano più elevato del Miocene medio (nell’era cenozoica), rappresentato nei dintorni di Tortona da marne azzurre marine,...
barbarossa
barbaróssa s. m. o f. [comp. di barba1, assunto nel sign. fig. di «grappolo», e rossa], invar. – 1. s. m. o f. Nome di un vitigno le cui qualità variano secondo le zone di coltivazione. 2. s. m. Nome di vini da pasto ottenuti con...