TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] il castello di Chivert, nel 1277 Pulpis. Infine, nel 1294, l'Ordine permutava con Giacomo II d'Aragona i suoi diritti a Tortosa in cambio di un vasto feudo sulla costa valenzana che conteneva il castello di Ares. Ma i T. fortificarono come centro del ...
Leggi Tutto
Principe musulmano del sec. XI d. C., il cui nome compare nei cronisti cristiani sotto la forma Mogetus o Mogettus. È uno di quei capi arabi di Spagna che, all'indebolirsi e definitivo sfasciarsi del califfato [...] Āmir, si rese signore, verso il 400 eg./1009-1010 d. C., della provincia di Denia, e poco dopo delle Baleari e di Tortosa; dominio che conservò sino alla morte (436-1044) e trasmise al figlio ‛Alī. La sua notorietà è dovuta alla potente flotta da lui ...
Leggi Tutto
Commediografo spagnolo vivente. Dal 1892 ad oggi, ha dato al teatro un centinaio di lavori, in parte originali, in parte adattamenti di lavori stranieri. Ha avuto spesso come collaboratore Antonio Paso. [...] migliori produzioni sono: Ciertos son los toros, Entre doctores, La buena crianza, El trébol, La taza de té, Mayo florido, El Paraíso, Mi querido Pepe, Los hombres alegres, Tortosa y Soler, El gran tacaño, Los hijos artificiales, Jesús Maria y José. ...
Leggi Tutto
CARDONA, Antonio
Salvatore Fodale
Figlio secondogenito di Ugo Folch visconte di Cardona, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta in Catalogna, alla cui nobiltà la famiglia apparteneva. [...] dei pretendenti alla successione, al cui partito aderiva la loro famiglia. Mantenne tale posizione ancora nel Parlamento di Tortosa del marzo 1412, ricusando alcuni dei giudici ai quali era stato demandato di risolvere la successione nei possedimenti ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] propria corte, essa rapidamente decade. La lingua tende sempre più a castiglianizzarsi, nonostante le generose proteste di Cristòfol Despuig da Tortosa (1557). La lirica ha un nuovo codice con l'Art de trobar di Francesc d'Olesa (1538); ma si strema ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Luna, Barcelona 1944; G. Pillement, Pedro de Luna, le dernier pape d'Avignon, Paris 1955; A. Pacios López, La disputa de Tortosa, I-II, Madrid-Barcelona 1957; A. Martín Rodríguez, Benedicto XIII y el reino de Aragón, "Hispania", 19, 1959, pp. 163-91 ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] di Filippo II, che lo aveva nominato cappellano regio e gli andava affidando incarichi delicati, come la visita del vescovato di Tortosa. Nel 1576, forse accondiscendendo a un suo desiderio, lo "presentò" per il vescovado di Catania. Il C. sollecitò ...
Leggi Tutto
Storia. - La conquista genovese (p. 577). - La conquista della città, tolta ai musulmani nel 1147, fu opera specialmente di Genova. Compiuta una spedizione contro Minorca nel 1146, i Genovesi mossero su [...] mezzo del cronista e diplomatico Caffaro le convenzioni con Alfonso e con Raimondo per l'occupazione di Almería e di Tortosa. Nell'agosto 1147 una flotta di 63 galee comandata da sei consoli comparve dinnanzi Almería e sbarcati gli uomini cominciò ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] , allora conte di Prades, che non ebbe il consenso del pontefice; a lei aspirò inutilmente anche l'infante Ferrari, marchese di Tortosa; ed, infine, il re d'Aragona Pietro IV, il Cerimonioso, detto anche il Punyalet. Quest'ultimo, dopo la morte della ...
Leggi Tutto
ORSOLATO, Giuseppe
Paolo Maggiolo
– Nacque a Padova il 2 febbraio 1812, figlio di Giovanni e di Chiara Garzoni.
Studiò medicina all'Università di Padova, dove si laureò il 22 febbraio 1835. Conseguito [...] (Sulla vita e sulle opere del medico Domenico Thiene, Venezia 1845) e il medico legale Giuseppe Tortosa (Della vita e delle opere di Giuseppe Tortosa, Vicenza 1843). Furono proprio la figura e l’esempio di quest’ultimo, uno dei precursori veneti ...
Leggi Tutto