GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] forze di Alfonso VII di Castiglia nella conquista della stessa Almeria, partecipò con le forze catalane alla conquista di Tortosa, dando così un notevole slancio al progresso della reconquista lungo la costa orientale della Spagna.
Tuttavia, se anche ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] o nel Regno di Cipro, dato che la diocesi di Antiochia era devastata incessantemente dai musulmani. Il 28 genn. 1256 il vescovo di Tortosa e quello di Tripoli di Siria ebbero l'incarico di consegnare al F. la somma depositata da Innocenzo IV presso i ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] per mezzo delle colonie franche fondate dai crociati, nel 12°-13° sec. (abside del S. Sepolcro a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa 1265).
La scultura
Nella scultura ...
Leggi Tutto
DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] riprese la lotta contro il commercio genovese, con azioni di pirateria contro alcuni mercanti di Marsiglia, di Piacenza e di Tortosa, legati agli interessi di Genova. Nel mese di luglio, rinfrancato dai successi, bombardò di nuovo il porto di Genova ...
Leggi Tutto
Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] al riguardo è la sezione del Liber pontificalis ad opera di Pandolfo; ma solo la versione contenuta nel codice di Tortosa risale alla redazione originale, in quanto scevra dalle aggiunte e omissioni dovute al monaco Pierre-Guillaume, che in questo ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] portò l'anno successivo alla conquista di Almeria e Tortosa. Negli Annali Caffaro si diffonde con molti particolari sull altra sua breve opera storica: l'Historia captionis Almarie et Tortose, dedicata all'impresa vittoriosa del 1147-48. Egli non ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] conquista della parte meridionale della penisola iberica furono fornite dagli italiani, come per esempio per la conquista di Tortosa nel 1148. La campagna catalana contro Maiorca segnò un cambio di tendenza. I partecipanti all'azione militare questa ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Alberto di
Sofia Boesch Gajano
Nacque probabilmente dopo la metà del secolo XI, e sembra si possa affermare che discendesse dalla famiglia comitale che estendeva il suo dominio su Pombia, [...] 8 ss.).
Partendo da Antiochia alla volta di Gerusalemme, i capi crociati furono indotti da Raimondo di Saint-Gilles ad occupare Tortosa (Tartûs), episodio che lo Hagenmeyer (1905, pp. 400 ss.) pone sia pure approssimativamente al 18 febbr. 1102. Alla ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] suoi Stati, fino al raggiungimento di 60.000 fiorini d'oro aragonesi, e abolì il dazio di tre denari per lira, imposto a Tortosa; così, a detta del Priuli, il D. "recuperò ai nostri 35.000 ducati, che senza l'opera della sua virtù erano già perduti ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] , così essi si misero agli ordini di Raimondo di Saint-Gilles, conte di Edessa, e lo aiutarono nella presa di Tortosa di Siria (marzo-aprile 1102), ottenendo in cambio agevolazioni commerciali. Altra conseguenza tardiva della spedizione dell'E. fu il ...
Leggi Tutto