Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] a cura di S. Giannantoni, 5° vol., Dal 1915 al 1924, 1990, p. 11) per chiedere di poter trattare lui il tema della Toscana in quella serie degli «Appunti per la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX» che il direttore della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Seguaci e oppositori di Muratori
Fabio Marri
La Toscana, vivente ancora Muratori, fu la più ‘muratoriana’ delle regioni italiane, nel campo sia degli studi storici sia delle loro implicazioni politico-religiose; [...] e se, dalla fine degli anni Trenta, fu Giovanni Lami (1697-1770) ad applicare il metodo del vignolese, una schiera di eruditi aveva accompagnato le ricerche di Muratori fin dai tempi della raccolta dei ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] indicazioni onomastiche (Petrus Ricordatus, Petrus Florentinus, Petrus de Buggiano); il che ha condotto sovente alcuni - dal Poccianti (Catalogo degli scrittori fiorentini, Firenze 1589, pp. 148, 144) ...
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ROFFI, Giovanni
Alberto MANZI
Attore e capocomico, nato in Toscana nella seconda metà del sec. XVIII. Entrato in arte, si acquistò presto fama come "Arlecchino" con improvvisi garbati, pieni di "sali" [...] e negli allestimenti scenici gli valsero per la sua compagnia la protezione del granduca di Toscana con privilegio sui teatri del granducato. E dalla Toscana portò la sua compagnia in Lombardia, in Liguria, ecc. La moglie Anna fu ottima "prima ...
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Figlia (Napoli 1773 - Firenze 1802) di Ferdinando IV re di Napoli e di Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Sposò (1790) Ferdinando III granduca di Toscana. ...
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Pittore (Arezzo 1769 - Firenze 1844) esponente della pittura neoclassica toscana. Studiò a Firenze e a Roma, dove frequentò A. Canova e V. Camuccini. Dal 1804 fu direttore dell'Accademia di belle arti [...] di Firenze e pittore della corte toscana. Opere a Firenze (palazzo Pitti: affreschi nella Sala di Ercole; S. Lorenzo: affreschi nella cupola della cappella dei Principi; Gall. d'arte moderna: Giuramento dei Sassoni a Napoleone); Arezzo (duomo). Fu ...
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Famiglia di industriali, d'origine francese e residente in Toscana. Fra essi particolare menzione deve essere fatta di Francesco Giacomo (Vienne, Delfinato, 1789 - Firenze 1858) che ottenne (1818) in affitto [...] endogene, estrazione dell'acido borico, ecc.) Al figlio, Federico Francesco (Livorno 1815 - Firenze 1876), e al nipote Florestano (Livorno 1848 - ivi 1925) si devono gli sviluppi e numerosi perfezionamenti dell'industria boracifera della Toscana. ...
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Uomo politico (Pontremoli 1781 - Firenze 1857); entrato nell'amministrazione toscana durante la dominazione francese, fu sotto il governo granducale presidente del Buon Governo (1832-48) e ministro degli [...] Affari ecclesiastici (1850-57) ...
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Uomo politico (Firenze 1820 - ivi 1906), esponente della destra toscana, senatore dal 1860, ministro delle Finanze (1867-69), condusse una politica di drastica riduzione del disavanzo dello stato introducendo, [...] fra l'altro, l'imposta sul macinato (1868) ...
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Ammiraglio (n. Firenze 1511 - m. 1564) del granducato di Toscana. Comandante generale delle galere fiorentine, partecipò alla spedizione in Corsica e alla guerra di Siena; dopo il 1557, su ordine di Cosimo [...] I, fece varie scorrerie in Levante contro i Turchi ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...