COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] politica da C. I a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce 1976, pp. 193-245; E. Fasano Guarini, Città soggette e contadi nel dominio ...
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Giordano da Pisa (detto anche da Rivalta)
Aldo Vallone
Domenicano (morto nel 1311), predicatore in Toscana e in varie città italiane, ma anche in Francia, Germania e Inghilterra: autore di notissime [...] e diffuse Prediche. Gli studi compiuti lo predisposero a una buona intelligenza di testi antichi e medievali (da Boezio a s. Tommaso). Taluni critici, intessendo le vaghe notizie biografiche, lo vogliono ...
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Emissioni di gas endogeni, contenenti acido borico in percentuale sensibile (0,50 g per kg di vapore), ubicate nelle province di Pisa, Grosseto e Siena, dove spesso, per condensazione del vapor d’acqua [...] F. G. de Larderel fondò una società per l’estrazione dell’acido borico dalle acque dei lagoni della Toscana. Utilizzava il vapore dei soffioni per concentrare le soluzioni boriche, dalle quali si separava per raffreddamento acido borico, superando ...
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Botanico svizzero (Berna 1838 - Firenze 1911), medico a Parigi e Firenze. Esplorò a scopo botanico la Toscana, la Penisola Iberica e il Caucaso; acquistò fama specialmente con i suoi lavori di biologia [...] (studî sulla Riccia, ecc.) ...
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Terra cospicua della Toscana nella Val d'Elsa (prov. di Firenze), a 2 km. dalla riva destra del fiume e dal confine della provincia di Siena. Per la sua favorevole posizione nel mezzo di una valle ubertosa [...] .: R. Pantini, Certaldo e S. Gemignano, Bergamo 1904; M. Cioni, La Valdelsa, Firenze 1911; P. Villari, I primi due secoli della storia di Firenze, Firenze 1894-98, voll. 2; Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, Firenze 1833. ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] suo luogo di nascita si desume dalla matricola presente nei Capitoli della Compagnia della S. Croce in Prato del 17 aprile 1295 (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. II.IX.49, c. 12v), che ne attesta la ...
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Scultore (Firenze 1593 - ivi 1663). Allievo di P. Tacca, fu meccanico e idraulico del granduca di Toscana. Si interessò alla costruzione di strumenti ottici: verso il 1630 unì il cannocchiale a un supporto [...] goniometrico e lo munì di reticolo ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] occupata dal mare. Su questo colle, sormontato dal paese di Colonna di Buriano, al quale nel 1887 fu dato il nome dell'antica città, Isidoro Falchi identificò la città etrusca di V., una delle più antiche ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] Minuz
Figlia di un medico, Giuseppe, e di Gianna Veroni, traduttrice dall’inglese e dal francese, crebbe con i fratelli Lorenzo, pittore figurativo, e Paola, fotografa.
Si trasferì a Roma diciottenne, ...
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Pittore e incisore (Firenze 1727 - Milano 1812). Figura di passaggio tra rococò e neoclassicismo, lavorò in Toscana e, dal 1775, a Milano, dove insegnò a Brera. Si dedicò alla decorazione a fresco (cupola [...] del santuario di Montenero, Livorno, 1771-74; Palazzo Reale a Milano; Villa Reale a Monza, ecc.) ed eseguì numerose incisioni di traduzione ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...