MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Francesco Peruzzini, in Paragone, XXVI (1975), 307, pp. 65-69; Id., I quadri della collezione del principe Ferdinando di Toscana, ibid., 305, pp. 67, 75 s.; M. Gregori, Altre aggiunte a risarcimento di Antonio Francesco Peruzzini, ibid., 307, pp ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] di Lepanto, parte degli apparati decorativi che il 30 aprile accompagnarono il matrimonio fra Ferdinando I, granduca di Toscana, e Cristina di Lorena. Del dipinto, perduto, rimane la testimonianza di un'incisione contenuta nella Descrizione del ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] a San Pietroburgo (catal.), a cura di G. Cuppini, Bologna 1996, pp. 239-249; L. Zangheri, Feste e apparati nella Toscana lorenese 1737-1859, Firenze 1996, pp. 61 s.; Lo spettacolo maraviglioso. Il teatro della Pergola: l'opera a Firenze (catal ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] ) p. 277, n. 143; G. Mazzotti, Ville venete, Roma 1973, ad Indicem;M. Chiarini, Iquadri della collezione del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 70, 93, n. 70; C. Wright, Old master painting in Britain, London 1976, ad ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] (1951). Agli inizi degli anni Sessanta riprese a scolpire e, a partire dal 1965, iniziò a lavorare, nella sua casa toscana dell'Argentario, al monumentale gruppo di sculture in pietra, tra cui i bassorilievi del Teatro della vita. Dal 1966 fu ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] , 201; G. Corona, La ceramica, Milano 1879, p. 156; G. Guasti, Di Cafaggiolo e di altre fabbriche di ceramica in Toscana, Firenze 1902, pp. 410 ss. (per Flaminio); E. Scatassa, Nomi e notizie di vasai che lavorarono in Urbino..., in Rassegna bibliogr ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] la chiesa di S. Maria delle Carceri a Prato. Due anni più tardi egli fu invece prescelto, tra tutti i tecnici toscani, da Gian Galeazzo Maria Sforza che lo definì "in arte architectonica excellentem" (4 giugno 1490, Vasić Vatovec, 1979, p. 419) come ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] ,Firenze 1975; L.Pascoli, Vite..., I, Roma, 1730, pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione del Principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 63-65, 84; 303, p. 95; 305, p. 78; M. L. Strocchi, Il Gabinetto d'"opere ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] accettasse incarichi che potessero ulteriormente distoglierlo dal suo lavoro in castello.
Nell’estate del 1466 il M. si recò in Toscana, a Firenze e a Pisa, forse anche per motivi legati ai rapporti intrattenuti dal marchese con i Medici. Nel giugno ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di creta per la sepoltura del conte Ugo di Toscana nella cappella maggiore della badia fiorentina, affidata poi, nel di L. di Simone D., in Serie di ritratti d'uomini illustri toscani..., IV,Firenze 1773, pp. 23 ss.; L. Cicognara, Storia della ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...