Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] di intendere e di volere del lavoratore al momento del recesso e l’estremo del grave pregiudizio (Pret. Firenze, 13.06.1990, in Toscana lavoro giur., 1990, 960, con nota di Corsinovi, C.). Del resto l’art. 2, co. 1, d.lgs. n. 167/2011 prevede ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] et opuscola, a cura di G.M. Scarmalli, Arretii 1769, I, pp. 3, 251-253, 258-260; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli eruditi toscani, XX (1785), pp. 310 s.; L. Valla, Opuscula tria, a cura di M.J. Vahlen, Wien 1869, pp. 375 s.; E.S. Piccolomini ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] quindi per il locatore che potrà ottenere un più elevato prezzo di affitto. Nel Medioevo la legislazione statutaria, specialmente toscana, elaborò per ciò i particolari istituti del ius intraturae e del ius stantiandi, caduti però col sec. XVIII. Il ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] il luogo di parlare (v. signorie e principati), si manifesta in alcune città lombarde, venete e romagnole assai prima che in Toscana, e qualche volta si allaccia pure alle lotte fra guelfi e ghibellini o ai primi movimenti popolari. Esso è certamente ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] della miniera al dominus soli: questo sistema, già proprio del diritto romano classico, si riscontrava nella legislazione toscana (motuproprio 13 maggio 1788 del granduca Leopoldo); 2. sistema della demanialità: in vigore nel regno sardo (legge ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] diritto successorio. Dopo il 1815 la reazione restaurò in Italia l'antico principio: così fecero la legislazione pontificia, la toscana, la modenese. Il codice sardo, il parmense e quello delle due Sicilie, se non indietreggiarono troppo anch'essi ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] del mercato del l. in una società industriale avanzata.
Conferme sull'evoluzione in atto giungono da altre indagini svolte in Toscana, alla fine degli anni Ottanta, e soprattutto dalla ricerca condotta da R. Fontana a Roma, nel 1993: anche in questi ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non conferì alcuna porpora e solo nel 1681 si decise a ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] of Historical Research", 52, 1979, p. 11 (pp. 9-22).
12. Roberto Bizzocchi, Chiesa e potere politico nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987.
13. Secondo quanto desume Giuseppe Del Torre, Stato e Chiesa nella Repubblica veneta: fiscalità ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] sistema di formazione della famiglia era seguito, nel corso del Sette e dell'Ottocento, nelle regioni classiche della mezzadria: in Toscana e in Emilia, nelle Marche e in Umbria. Nelle campagne di queste zone l'uso dei garzoni nelle famiglie agricole ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...