Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] Spezia)
Meccanica e metallurgia (13 Comuni in provincia di Genova)
Mezzi di trasporto (3 Comuni in provincia di Genova)
Toscana
Arezzo (13 Comuni in provincia di Arezzo): orafo
Capannori (12 Comuni in provincia di Lucca, Pistoia): carta
Carrara (10 ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] realmente la formula che racchiude l'esperienza datiniana: il "nome" del "Comune", mito e sostanza dell'impegno di tanti altri mercanti toscani, dal Duecento al Cinquecento, non è fra quelli invocati dal Datini.
In verità egli non fu certo il solo a ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] furono strettamente connesse. Appoggiò i governi della Destra fino al 1876, quando si aggregò al gruppo di deputati toscani che determinarono la caduta dell'ultimo ministero Minghetti (Carocci, p. 49). I suoi precedenti di patriota, la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] un quadro teorico sistematico il modello di sviluppo proposto per la Sicilia.
Dalla fine del 1824 Fuoco trova rifugio in Toscana, a Pisa, dove collabora con la rivista «Nuovo giornale de’ letterati» e pubblica un importante saggio sulla teoria della ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] degli interessi del G. sono, comunque, posti in evidenza dai suoi successivi investimenti, quando, nel 1933, costituì in Toscana, a Suvignano, provincia di Siena, una tenuta agricola modello di 600 ettari e, soprattutto, quando, nel 1938, rilevò ...
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BIFFOLI
Michele Luzzati
Famiglia di banchieri e mercanti fiorentini, attivi a Napoli nei secc. XVI e XVII.
Angelo, figlio di Niccolò di Angelo di ser Niccolò Biffoli, nacque in Firenze il 22 febbr. [...] ", Francesco ne godeva la cittadinanza, e non risultano né suoi soggiorni in Firenze, né troppo stretti legami con la capitale toscana, se non di natura commerciale: a proposito dei quali è da ricordare, anche perché non dovette esservi estraneo l ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] un ammontare di 27.400 fiorini e infine cinque schiavi russi. Ad Antonio andarono i beni che Borromeo possedeva fuori della Toscana (a Padova, nel Veronese e nel Bolognese) insieme con un quarto del capitale del banco veneziano e delle due filiali. A ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] (ibid., pp. 80 ss.) e per i modelli economici seguiti nel Regno di Sardegna e nel Granducato di Toscana. Il F. mostrava, soprattutto, una approfondita conoscenza dei problemi concreti esistenti nelle province, nelle grandi proprietà fondiarie di ...
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ARNOLFINI, Bernardino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 13 maggio 1534. Dopo la morte del padre, ereditò il patrimonio, che rimase [...] della sua elezione ad ammiraglio della flotta spagnoa. Nel 1600 compì un'altra missione diplomatica presso il granduca di Toscana, per comunicargli i rallegramenti della repubblica per le nozze di Maria de' Medici con Enrico IV di Francia. Fece ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] principi economici del liberalismo, una serie di provvedimenti tendenti a limitare gli u. civici e culminanti (dopo i precedenti di Toscana e di Venezia) con la legislazione rivoluzionaria francese e con l’art. 648 del Code civil francese. La vigente ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...