CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] con affidarlo ad un grande numero di persone" (Intorno ai modi più acconci di usare i premi accademici in prò della economia rurale toscana, in Atti d. R. Acc. Georg., n. s., IV [1857], pp. 475-96). Lo stato evidente di crisi del sistema mezzadrile ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] .;P. L. Landi, La Leopolda, Pisa 1974, ad Ind.;L. Fallani, La Società per l'industria del ferro, 1872-1880, in Rass. stor. toscana, XXII (1976), pp. 250 ss.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia, 1894-1906, Milano 1979, I, ad Ind.;R. Stopani ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] 1904, pp. 375 ss.; M. D'Azeglio, I miei ricordi, Roma 1959, pp. 363 s.; E. Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, V, Pirenze 1843, pp. 75 s.; Il Felsineo, V, 2 giugno 1844; C. I. Petitti di Roreto, Relaz. d'una visita fatta ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] 28 genn. 1837 e ivi morto il 1º maggio 1919. Questi fu di tendenze liberali, volontario agli ordini del Mezzacapo in Toscana nel '59 e generoso sovvenzionatore dell'emigrazione politica fino al '66, fatto conte il 30 luglio 1883 e senatore per la XXI ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] presto un personaggio di "primaria evidenza nelle vicende industriali e finanziarie della Regione e del Paese" (G. Mori, L'industria toscana, p. 233), si trasformò in una società anonima, con un capitale di 2.200.000 lire, che rappresentava l ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] . La provenienza era per 1321 milioni di lire dal Regno di Sardegna, per 657,8 dal Regno delle Due Sicilie, per 219,3 dalla Toscana, per 151,5 dalla Lombardia, per 22,5 dai territori ex pontifici, per 16,1 dal ducato di Modena, per 14,1 da quello ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] benestante, di ceppo sefardita, trasferitasi da Tunisi in Toscana -, matematico, epistemologo, storico della scienza, grande organizzatore culturale, fu, soprattutto negli anni del suo insegnamento nell'università bolognese (1894-1922), una figura ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] la storia dell'iniziativa industriale in Italia nel sec. XIX. F. de L. e gli avvii dell'industria dell'acido borico in Toscana, in Annali dell'Istituto Giangiacomo Feltrinelli, II (1959), pp. 595-607 (in App., pp. 608-627: F. Larderel, Memoria sull ...
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BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] di lasciare la Polonia e a tale scopo ricevette dal re Ladislao IV una lettera di raccomandazione per il granduca di Toscana. Ma in seguito decise di restare a Leopoli, dove riuscì a ripristinare la posta che diresse fino alla morte, avvenuta nel ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] nel 1970), (5,9%), a 1.951.011 (6,4%) e da 34 a 40 seggi. Altre regioni, oltre Emilia e Romagna, Toscana e Umbria, passavano così sotto l'amministrazione di giunte di sinistra.
Il successo di questi partiti trovava piena corrispondenza nei risultati ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...