CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] famiglia Cybo e delle monete di Massa di Lunigiana, Pisa 1808, pp. 45, 137-38; E. Repetti, Diz. geograf. fis. stor. della Toscana, III, Firenze 1839, p. 126, col. 2; G. Sforza, V. C., in Gazz. letteraria, artist. e scientifica, 20 febbr. 1886, pp ...
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Giornalista e scrittore italiano (Livorno 1920 - Roma 2003); diresse la Fiera Letteraria e collaborò a La Stampa, Corriere della Sera e Giornale nuovo. Pubblicò in volume note di costume e di viaggio, [...] diarî e saggi (Due anni a Roma, 1957; Toscana delusa, 1961; Memorie di Carlo III di Parma, 1961; Non esistono le sirene, 1964; La carovana di mare, 1968; Le rose di Cannes, 1971; Qualcuno ci sogna, 1978; La caduta degli angeli, 1980), dove le cose ...
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Poeta (Poppi 1703 - ivi 1745). Accusato di appartenere alla massoneria, fu arrestato (1739) e processato dall'Inquisizione; uscì di carcere (1740) con l'obbligo di restare confinato a Poppi. I suoi casi [...] furono la cagione prossima dell'abolizione dell'Inquisizione in Toscana. Delle sue Poesie (1746, postume) sono notevoli alcune canzoni e canzonette idilliche. Proibite dall'Inquisizione furono ristampate nel 1767. Nel volume delle sue liriche sono ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] circoscritto in una realtà regionale, fiorentina, che rivela la profonda consonanza d el C. con tutti quegli scrittori toscani dell'Ottocento, che non a caso Pancrazi antologizzò, per evidenziare certi caratteri nascenti, non secondari per la storia ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] di papa Bonifacio VIII che, col pretesto della vacanza dell'impero, e contando sulle discordie cittadine, mirava al dominio sulla Toscana. Notevole nel priorato di D. fu anche il provvedimento preso, pare per suo consiglio, di bandire da Firenze - in ...
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Pittore e scrittore (Firenze 1895 - Ivrea 1957). Inizialmente vicino alle tematiche futuriste, dopo la Prima guerra mondiale, alla quale prese parte, nell'ambito di un più ampio ritorno all'ordine che [...] un proprio senso realistico paesano, colto nei suoi aspetti più semplici e quotidiani, che affondava le radici nella tradizione toscana ottocentesca (Piazza del Carmine, 1922, Firenze, Gall. d'arte moderna; L'omino di sagrestia, 1922-23, Torino, Gall ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] la sua riconoscenza: su richiesta dello stesso Direttorio il granduca Ferdinando III lo inviò, il 16 febbr. 1798, quale ministro di Toscana a Parigi, in sostituzione del principe Neri Corsini. A Parigi l'A. difese la causa del papa Pio VI; quando poi ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] . Dalla Barberiniana estrasse Della compunzione del cuore: trattati due di s. Giovanni Grisostomo volgarizzati nel buon secolo della lingua toscana, che tradusse e arricchì di una dotta prefazione (Roma 1817).
In quegli anni il M. lavorò anche alla ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] quegli anni. Dopo il 1458, data anche della morte di Alfonso d'Aragona, il B. pensava sempre più a tornare in Toscana, e, mentre scriveva opere storiche o poetiche per Alfonso e per Ferdinando, si rivolgeva anche a Lorenzo de' Medici dedicandogli un ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] veneziana Bianca Capello, furono edite del G. Le feste fatte nelle nozze del serenissimo gran duca e gran duchessa di Toscana (s.n.t.); l'anno dopo apparve la canzone intitolata La Fama a voi bellissime donne ritorna a significarvi ne' presenti ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...