FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] di S. Salvatore, a Vaiano nel Pratese, di cui almeno da quest'anno fu abbas perpetuus. Nella tranquilla e prospera cittadina toscana, alla cui aria salubre attribuì in numerose rime il suo risanamento, il F. si riaprì alla vita sociale e forse all ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] Rifugiatosi a Lucca, fu convocato a Milano nel corso dello stesso anno per rispondere di una congiura ordita nella città toscana da Francesco Burlamacchi, che aveva cercato di coinvolgere nel suo progetto di sollevazione gli esuli senesi: oltre al L ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] presente, tra il 1824 e il 1825. Qualcosa più che una ipotesi è per tali anni l’esistenza di «una fonte orale» toscana, di conoscenza di Grossi e di Rossari (Stella - Danzi, p. 1002). Accordi tra toscano e lombardo attirarono l’attenzione del M. a ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] molto avanti e forse aveva già compiuto la monumentale Historia della vita et fatti del S.or Cosimo de Medici Gran Duca di Toscana in otto libri. Il 4 luglio si rivolgeva a monsignor lacopo de' Guidi, già segretano di Cosimo, per chiedergli "motti o ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] , in Storia della letter. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, I, Milano 1965, pp. 413-17; A. E. Quaglio, I Poeti siculo-toscani, in Lett. ital. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, 1, 1, Bari 1970, pp. 316-28; M. Marti, Storia dello stilnuovo ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] per i tipi di G. Bernardoni, cui seguì un Elogio di Alessandro Verri, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano di Toscana (Milano 1817). Queste prime prove gli procurarono giudizi e recensioni favorevoli.
Nella forma dell'elogio il L. ripercorse le ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] di una volta: col nome di F. Sacchetti in appendice alla Bella mano di Giusto dei Conti, e in Raccolta di rime antiche toscane, IV, Palermo 1819 (pp. 201-204); sotto il nome di Paolo dell'Aquila in F. Torraca, Lirici napolitani del sec. XIV, Livorno ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] per trasferirsi a Pisa, ove assolse parimenti la carica di superiore. Nel 1653 fu chiamato come precettore di Cosimo III di Toscana e nel 1661 fu eletto vescovo di Teano. Clemente IX lo chiamò in Curia e lo volle assistente al soglio pontificio ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] verso la Tramontana".
Da altri passi, in cui il B. afferma di discendere da una nobile famiglia, ormai decaduta, di origine toscana, che tra l'altro aveva posseduto il feudo di "Latisana", si deduce che il poeta dovette appartenere a uno di quei rami ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] a Pisa il 28 dic. 1707 e fu sepolto nel Camposanto Vecchio.
Bibl.: A. M. Salvini, In morte di B. A., in Prose Toscane, I,Firenze 1715, pp. 372 ss.; Id., Discorsi Accademici, Venezia 1735, I, p. 313; III, p. 17; G. M. Crescimbeni, Notizie istoriche ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...