BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] a Venezia, Verona, Brescia, Milano (1723), a Roma e Napoli (1725-26), a Firenze e Pisa (1727), e di nuovo in Toscana (1735) e nelle città venete (1740); viaggi, che intraprendeva anche allo scopo di accostare gli scienziati e gli eruditi più in vista ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , 83r-85v; le lettere del C. alla corte medicea dalla Francia e cenni su di lui in Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - A. Desiardins, III, Paris 1865, pp. 641-646, 662, 795-798, 812-822, 846-852, 862-863, 928 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] da C. P. Edlinger (1672: Firenze, Bibl. naz., Magliab. I, 68); curò la ristampa di B. Ambrogi, Chiave della toscana pronuncia, Firenze 1674; fece aggiunte ai Proginnasmi di B. Fioretti, Firenze 1661.
L'attività letteraria del C. è catalogabile tutta ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] testimonianza di Nostradamus (cfr. G. M. Crescimbeni, Le vite de' più celebri poeti provenzali, tradotti dalla lingua francese nella toscana, Venezia 1722, p. 95). Il D. in questione il 13 genn. 1265 inviò a Genova ambasciatori per designare Tommaso ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] "anni giovenili" (c. B4v). Prive di fondamento sono invece le notizie tramandate circa viaggi del L. a Milano, Ferrara, Venezia e in Toscana, in occasione dei quali avrebbe incontrato tra gli altri P. Bembo e L. Dolce.
Tra il 1535 e il 1536 il L. fu ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] europeo ed italiano, che scendeva dalla grande Accademia di Berna e passava dalle Società venete ai Georgofili sparsi per la Toscana leopoldina. Il B. fu il fondatore e il legislatore della nuova società, e continuò per anni ad esserne animatore ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Torino 1978); Della natura del voto di Erone Alessandrino, a cura di C. Gargiolli e F. Martini, Firenze 1862; La coltivazione toscana delle viti e d'alcuni arbori in G. V. Soderini, Trattato della coltivazione delle viti, Firenze 1600 (l'opera del D ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] in Gutenberg-Jahrbuch, LIII (1978), pp. 371-377; P.G. Camaiani, Un patrizio di fronte alla Rivoluzione francese, in Rass. stor. toscana, XXX (1984), pp. 61-104; Diz. del Risorgimento naz., III, p. 399 (E. Lazzareschi); Enc. Italiana, XXII, p. 564 (A ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] , 1911, p. 12).
I primi contatti documentati tra i due risalgono alla primavera del 1832, quando il Giordani, espulso dalla Toscana, si era stabilito definitivamente a Parma: qui lo conobbe il G. che ne ricevette una commendatizia per G.P. Vieusseux ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] Parole dirette dal cav. S. Fenzi ai giovani della Società Ferruccio di ginnastica e tiro a segno di Prato (Toscana) il 28 nov. 1880; Relazioni dei deputati italiani al Congresso ginnastico di Francoforte (1880); Canti ginnastici (1885); Brevi parole ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...