In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] (1566); il Lombardelli invoca “un ampio Tesoro dove sien raccolte tutte le voci attinenti a puro Toscanismo” [...]. Tesoro della lingua italiana fu chiamato nel Settecento il grande lessico incompiuto del Bergamini Della volgar elocuzione.
Tuttavia ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] J. Anderson nelle Ricerche sopra le cagioni che anno ritardato sin qui l'avanzamento dell'agricoltura nell'Europa, note in Toscana nella traduzione di G. Sella (Firenze 1783).
Nel 1805 accadde un episodio assai importante per la vita fiorentina e per ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] elementi della polemica pro o contro il toscano. Varchi, per es., nell’Ercolano, esaminò le tesi di Muzio, rivendicando alla Toscana, con un ragionamento in verità assai debole e capzioso, una dose di barbarie analoga a quella delle regioni del Nord ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] di coppie minime, sia pure limitato, serve a dimostrare che l’opposizione è fonologica, ma di basso rendimento e vigente solo in Toscana.
La pronuncia di /s/ è comunque sonora se segue una consonante sonora: smetto [zˈmetːo], sbadiglio [zbaˈdiʎːo] ma ...
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In italiano è frequente il fenomeno di parole che, pur avendo lo stesso significato (o, com’è nei verbi, uguale persona e tempo verbale) hanno diversa grafia o posizione dell’accento. Entrambi questi fenomeni [...] però, il caso di spengere rispetto a spegnere: la percezione di aderenza allo standard del primo è netta nella sola Toscana, da dove origina questa variante regionale; già a Roma essa è avvertita come popolare.
In altri casi, soprattutto per alterati ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] aree regionali: Veneto, Trentino, Campania, Calabria e Sicilia (le regioni in cui il dialetto è più debole - a parte la Toscana, per la quale non si può nemmeno parlare di un dialetto locale contrapposto alla lingua - sono nell'ordine la Liguria, il ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] anche i romaneschismi uscenti in -aro/-a, -arolo/-a e -arello/-a, suffissi oggi certamente più diffusi e produttivi dei corrispondenti toscani in -aio/-a, -ai(u)olo/-a e -erello/-a, ma usati anche per neoformazioni giornalistiche che non sempre si ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] , Museum Tusculanum Press, pp. 213-229.
Stussi, Alfredo (1997), Epigrafi medievali in volgare dell’Italia settentrionale e della Toscana, in Ciociola 1997, pp. 149-175.
Vidotto, Vittorio, Tobia, Bruno & Brice, Catherine (a cura di) (1998), La ...
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I suoni sibilanti sono una sottoclasse di ➔ consonanti (➔ fricative), suoni rumorosi e intensi, articolati mediante un forte restringimento del condotto orale.
La differenza tra fricative sibilanti (ingl. [...] (per es. baciare → [baˈʃaːre]); quest’ultimo inoltre ha minore grado di intensità e di arrotondamento labiale.
In Toscana e nell’Italia centro-meridionale /s/ subisce affricazione in contesto postconsonantico (per es. persona > [perˈʦoːna], polso ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] questa via più sua, sia per quella, lo abbiamo visto, dell'architettura e, lo vedremo, della scultura. Perciò, dopo la Toscana, madre del Rinascimento, è certo il Veneto la regione più importante per la storia dell'arte italiana e mondiale, quella ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...