Patronimico (il termine deriva dal gr. patronymikós, comp. di patro- «relativo al padre» e ónyma, variante di ónoma «nome», attraverso il lat. patronymicus) è detto il nome proprio, cognome, soprannome [...] nel Veneto, in Campania e Abruzzo: Antonante), -ésco o -ésca (panitaliano, ma frequente soprattutto in Emilia Romagna e in Toscana e di varia etimologia: Gianneschi) che può valere anche come collettivo familiare o etnico.
In qualche caso nel cognome ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] lombarde, Carige: Cassa di risparmio di Genova) e delle compagnie di navigazione (Siremar, Toremar, Caremar: rispettivamente Sicilia / Toscana / Campania Regionale Marittima: cfr. Thornton 2004).
L’altro procedimento è di tipo semantico, e ha a che ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] 1750, p. 1623; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VII, Firenze 1812, pp. 1062 s.; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 375; F. A. Eckstein, Nomenclator philologorum, Leipzig 1871, p. 79; B. Heurtebize, in Dictionnaire de ...
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BIADENE, Leandro
Aldo Menichetti
Nato a Treviso il 23 apr. 1859 da Alberico ed Amalia Mercato, compì gli studi superiori a Bologna, dove ebbe a maestro G. Carducci; conseguì nel 1883 la libera docenza [...] s., VI (1893), pp. 319-72,preceduta da uno studio comparativo delle varie redazioni del miracolo. Interessano invece la lirica toscana dugentesca l'edizione delle canzoni "Di sì alta valensa" di Panuccio del Bagno e "Considerando l'altera valensa" di ...
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DETERMINATIVI, ARTICOLI
Gli articoli determinativi si usano in riferimento a una categoria generale di persone, animali, oggetti, concetti
L’uomo comparve sulla Terra migliaia di anni fa
La matematica [...] ➔alterazione (il mio fratellino). Con le varianti affettive mamma e papà, l’articolo è usato quasi soltanto nell’italiano della Toscana: la mia mamma, il tuo babbo; altrove: mia mamma, tuo papà. Si registrano oscillazioni anche con i nomi propri di ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] in tutte le città lombarde gli uomini firmano in percentuali che vanno dal 48 al 75% e le donne dal 30 al 45% (Toscani 1993).
Con i censimenti dell’Italia unita, a partire dal 1861, abbiamo finalmente dati per tutte le città e le campagne del paese ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] di una banca nazionale. Su questioni come il bilancio preventivo per il 1849, l'abolizione dei dazi doganali con la Toscana (verso cui si mostrò nettamente contrario) e il giuramento di fedeltà alla Repubblica da parte degli impiegati, entrò in forte ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] dell’italiano è la diffusione del pronome di seconda persona singolare oggetto te come soggetto, uso originante dalla Toscana (➔ toscani, dialetti) e da Roma (➔ Roma, italiano di; ► te / tu):
(7) Ma giudicandoti alla fisonomia, anche te mi sembri ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] in considerazione il dialetto friulano. Il F. presentava, invece, uno studio comparativo che considerava la lingua letteraria toscana, da lui intesa come una sintesi, seppure imperfetta, dei dialetti di tutta Italia. Proponeva poi la compilazione ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] concetti dell'huomo di qualunque cosa creata". La dedica a Cosimo de' Medici si conclude nell'esaltazione della lingua toscana e dell'Accademia fiorentina. Quest'opera è la fonte principale per la ricostruzione della biografia del D., che, prendendo ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...