Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] «primo medico» di Ferdinando II e di Cosimo III, soprintendente della loro Fonderia, non si allontanò più dalla Toscana e fece numerose «naturali esperienze» nella camera del granduca e nell'Accademia del Cimento. Sotto Cosimo III, dovette invece ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1958-62, ad indices; M. Mirri, Per una ricerca sui rapporti fra "economisti" e riformatori toscani. L'abate Niccoli a Parigi, in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, II (1959), pp. 65-67, 72-74; G. Del Guerra - G ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] da lui premessa alla sua edizione di Tre consulti fatti in difesa dell'innesto del vaiolo da tre dottissimi teologhi toscani viventi (Milano 1762).
Nella seconda Lettera il C. si schiera decisamente a favore dell'uso del sublimato corrosivo nella ...
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Bufalini, Maurizio
Medico (Cesena 1787 - Firenze 1875). Fu professore di Clinica medica prima all’università di Bologna poi di Firenze. Strenuo avversario delle teorie vitalistiche, pose a fondamento [...] (1832) e Istituzioni di patologia analitica (1863). Nel 1848 venne nominato senatore nella Toscana costituzionale e, all’indomani dell’annessione della Toscana al Regno di Sardegna, senatore del Regno d’Italia. Nel 1875 divenne socio nazionale ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] la sua consuetudine col Perelli e strinse amicizia col giovane matematico P. Ferroni. Dopo un breve soggiorno a Roma. tornò in Toscana nell'estate del 1760 e per circa cinque anni soggiornò tra Pisa e Firenze. Con decreto del 10 ott. 1765 gli fu ...
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LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] I. Ghibellini - M. Landi, Ricordi su P. L., patriota e deputato, Pistoia 1951; E. Bozzi, Un frammento storico del colera che dominò in Toscana nel 1854-1855 del prof. P. L., in Minerva medica, LXII (1971), pp. 3250-3254; M. Fabiani, P. L.: "Maestà in ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] pp. 1395 s., 1421 s., 1556; G.A. De Soria, Raccolta di opere ined., II, Livorno 1774, pp. 100-03; F. Inghirami, Storia d. Toscana, XIV, Fiesole 1844, pp. 39 s.; A. Benedicenti, Malati, medici e farmacisti, II, Milano 1925, pp. 1271 s.; N. Carranza, L ...
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Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] dell'ospedale di Ravenna; riprese l'attività scientifica nel 1840, quando, su proposta di A. von Humboldt, il granduca di Toscana gli offrì la cattedra di fisica nell'ateneo pisano. Sono di questo periodo i suoi lavori sulle aurore polari e sulla ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] . Il C. si rifiutò di acconsentire e, perseguitato dall'"indignazione" della madre e del fratello, raggiunse Firenze. Nella città toscana venne arrestato sotto l'accusa di aver sedotto la figlia del proprio avvocato. Dopo sette mesi di prigione, poté ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] histoire des sciences, XXXI (1978), pp. 289-299; La rinascita della scienza, a cura di P. Galluzzi, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174-180; M.D. Grmek, Vestigia della chirurgia greca: il ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...