MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Contin, di Giuseppe Maria Galanti; ne fu inoltre proibita la diffusione, pena la galera, in Spagna, a Napoli, in Toscana e a Venezia. D'altronde, almeno nel territorio della Repubblica veneta, subì una sorte simile anche un'altra opera, anch ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] dell'Italia settentrionale, in particolare nelle città di Milano, Cremona, Como, Ferrara, Savona, Albenga e Genova. In Toscana, anche per contrastare l'egemonia di Firenze alleata di Giovanni XXII, N. trovò consensi a Pisa, Lucca, Pistoia ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] contiguità cronologica con l'episcopato del successore del M., Antonio Fieschi, che sarebbe morto nel 1343 effettivamente avvelenato dai nemici toscani.
Del M. si conserva il sepolcro, nella chiesa di S. Francesco a Sarzana. È uno dei primi esempi di ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] al governo. Nella primavera del 1756 il Du Tillot fece studiare da teologi e giuristi la possibilità di adottare la legislazione toscana contro le manimorte. La risposta di Roma fu particolarmente dura e per il piccolo ducato si apriva la strada del ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] , I, 1240-1357, a cura di G. Cecchini - G. Prunai, Siena 1942, n. 41; Documenti delle relazioni tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, n. 131; L'Archivio dell'Opera della metropolitana di Siena: inventario, a cura di S ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] , et usare la copia delle parole artificiosamente, premesso alle Eleganze scielte da Aldo Manutio con la copia della lingua toscana, et latina (Venetia 1665, opera accresciuta dal medesimo Giovannini).
A questi vanno aggiunti alcuni titoli di cui non ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] nel Tevere. Il suo movimento si sciolse.
Nell'aprile 1156 G., con il camerario Bosone, intraprese una legazione in Toscana, dove tenne un sinodo di vescovi. In quella circostanza Monticchiello (tra Pienza e Montepulciano) fu assegnata al papa.
Il ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] doctrina excellentium, Pisis1778, I, pp. 40, 149 s.; G. Targioni Tozzetti, Notizie degli aggradimenti delle scienze fisiche accaduti in Toscana nel corso di anni LX del secolo XVII, Firenze 1780, pp. 19 s.; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, II ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] senese e voleva il C. a Roma assieme a Cornelio e allo Spannocchi arrestato a Venezia. Il duca di Toscana era soprattutto preoccupato del fatto che le rivelazioni dell'imputato finissero col provocare delle gravi contraddizioni all'interno della ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] scuse. Lo squallido episodio è raccontato con accenti di disprezzo da Galileo in una lettera al ministro di Cosimo II granduca di Toscana, Curzio Picchena: "Hieri fu a trovarmi in casa quell'istessa persona, che prima costà da i pulpiti, e poi qua in ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...