GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , 283-286; C. Delcorno, La predicazione volgare in Italia, in Revue Mabillon, LXV (1993), pp. 86, 90; A. Degli Innocenti, Agiografia toscana del XIV secolo: il leggendario del ms. Laurenziano Plut. XX, 6 e un'inedita vita di Fina da San Gimignano, in ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] für die Zeit von 1299 bis 1437, Leipzig 1898, ad Indicem;A. Ferretto, Codice diplomatico delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, XXXI (1901-1903), ad Indicem; Les ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] notizie sicure sulla vita del F. a partire dal momento in cui abbandonò l'ufficio di vescovo: trascorse gli ultimi anni in Toscana, nel convento di Prato, dove morì nel 1443.
I suoi resti furono tumulati a Prato nella chiesa di S. Agostino: il 6 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] ., pp. 101-128; Id., La Pouille du VIe au XIIe siècle, Rome 1993, pp. 683-688; F. Panarelli, Dal Gargano alla Toscana: il monachesimo riformato latino dei Pulsanesi (secoli XII-XIV), Roma 1997, pp. 19-22, 265-267; Id., Verginiani e Pulsanesi, in Dove ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] del francescanesimo, l'Osservanza. Atti del Convegno… 1983, Assisi 1985, pp. 169-191; C. Schmitt, L'Osservanza francescana in Toscana secondo il regesto dei vicari generali del 1464-1488, in Studi francescani, LXXXV (1988), pp. 57-79; R.M. Dessì ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] re inglese per un'alleanza, il quale mirava alla corona imperiale ed aveva cominciato a rivendicare i diritti dell'Impero in Toscana. Questi rapporti internazionali non nascevano certamente dall'iniziativa di C. V, ma erano promossi da Carlo II e dai ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Barberini e Mazzarino, il quale reagì con decisione, inviando un corpo di spedizione ad attaccare i presidi spagnoli in Toscana. La manovra gli consentiva di minacciare la città di Roma senza aggredire direttamente lo Stato pontificio e di colpire I ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] come in Lombardia, in cui era vivo il ricordo di Maria Teresa, ma anche del Riegger e del Kaunitz, e in Toscana ove Pietro Leopoldo restava quasi un mito intoccabile, sino all'Austria dove troppi sacerdoti e anche qualche vescovo si mostravano deboli ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il Ppi raccoglieva i maggiori consensi erano le regioni centro-settentrionali (in particolare il Veneto, la Lombardia, la Toscana e le Marche), regioni nelle quali esisteva una solida rete organizzativa del movimento cattolico e dove più intensa ed ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] e da lui volle essere accompagnato nel suo viaggio dall'Italia a Lione. B. lo raggiunse infatti, nel luglio 1273, in Toscana, a Santa Croce di Mugello, ove il papa giaceva malato e si tratteneva nella speranza di realizzare un accordo a Firenze fra ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...