CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] indicazioni onomastiche (Petrus Ricordatus, Petrus Florentinus, Petrus de Buggiano); il che ha condotto sovente alcuni - dal Poccianti (Catalogo degli scrittori fiorentini, Firenze 1589, pp. 148, 144) ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] il padre P. Segneri (senior): tra il 1689 e il 1692 fu suo compagno nelle missioni nelle Marche, in Liguria e in Toscana insieme con il padre G.P. Pinamonti. Con quest'ultimo continuò l'attività missionaria, quando Segneri venne chiamato a Roma da ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] suo luogo di nascita si desume dalla matricola presente nei Capitoli della Compagnia della S. Croce in Prato del 17 aprile 1295 (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. II.IX.49, c. 12v), che ne attesta la ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] - G. Rossi, Milano-Novara 1991, di cui si segnala anche il saggio introduttivo dello Spinelli, G. e la riforma della Chiesa in Toscana. Si veda inoltre P. Di Re, Biografie di G. a confronto, Roma 1974, con i testi delle prime tre Vite disposti su ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] . 179-181; G.D. Gordini, Podio, vescovo di Firenze, in Bibliotheca Sanctorum, X, Roma 1968, coll. 976 s.; A. Calamai, Ugo di Toscana. Realtà e leggenda di un diplomatico alla fine del primo millennio, Firenze 2001, pp. 88, 157, 169, 225 s., 255 s.; P ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] Casali, morta nel 1520 e sepolta nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere.
Ebbe tre fratelli, Francesco, Bernardo e Nicola, e due sorelle, Faustina, morta nel 1530 e sepolta nella chiesa di S. Agostino, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] sue origini non abbiamo se non le notizie contenute nel Liber Pontificalis Romanus e il suo nome ha fatto sì che molte famiglie se lo contendessero successivamente come loro illustre antenato: senza alcun ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] di segretario unico per i brevi. Nel 1569, di concerto con gli emissari della corte toscana a Roma, si adoperò per la nomina di Cosimo de' Medici a granduca di Toscana; e fu probabilmente lui a redigere la bolla "Romanus pontifex", del 27 agosto, con ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] Uberto celebrati nel 941 a Pisa e a Lucca, alla presenza dei re Ugo e Lotario e di tutti i vescovi toscani. Con tali placiti C. tentò di recuperare beni vescovili che in precedenza erano stati alienati. Nel processo pisano risultano accusati di ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...