CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] G. Tibaldi, che si schierò sul monte Suello. Sopraggiunto l'armistizio, passò in Piemonte, poi in Svizzera e in Toscana, dove aderì a un'associazione armata, diretta da G. Medici, al servizio del triunivirato Montanelli-Guerrazzi-Mazzoni. Alla caduta ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] a cura del Cresi). Questo riporta che il F. sarebbe stato ricompensato con il vescovato di Pesaro per le sue missioni in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] dell'Arno nei pressi di Arezzo, del quale divenne successivamente abate. Già allora fu tra i più ardenti sostenitori in Toscana dell'imperatore Federico I, che, nel nov. 1158, assunse l'ordine di Vallombrosa sotto la sua protezione.
Dopo la morte ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] negli anni tra il 1185 e il 1187 a far valere la giurisdizione imperiale fino a sud della Marca d'Ancona. Esercitò in Toscana e in Romagna un regime duro e severo, cosicché anche Urbano III si lamentò presso l'imperatore degli atti di violenza da lui ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] fiorentine nel Quattrocento, beneficiò tuttavia di numerose cariche pubbliche nel corso del secolo. Originaria della Germania, si era trasferita in Toscana durante il sec. XIV e si era stabilita a Casavecchia, in Val di Greve. In un documento del 2 ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] manovre fiorentine per ristabilire la pace, e, da ultimo, il lodo di Genova del 20 genn. 1392, con cui per la Toscana si tornava allo status quo precedente all'apertura delle ostilità e si ristabiliva il trattato di Pisa del 1389 per quanto atteneva ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] politico merid. nei secc. XVIII e XIX, Bari 1922, pp. 234-241; G. M. Monti, P. C. in esilio, Bari 1932; E. Benedetto, La Toscana nel 1831 e gli ultimi giorni di P. C., in Rass. stor. del Risorg., XXII (1935), pp. 452-494; N. Cortese, La condanna e l ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] a Genova e di qui sia con lui andato a Pisa nel dicembre del 1311; resta incerto se egli abbia raggiunto Arrigo VII in Toscana nella primavera dell'anno 1312 0 nella primavera-estate del 1313. Nel primo caso, appare quindi strano che non si abbiano ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] inediti o rari, antichi e moderni, a cura di F. Orlando, I, 2, Firenze 1894, pp. 32 s.; Le Assemblee del Risorgimento…, V, Toscana, 3, Roma 1911, pp. 657, 663, 728 s., 770 s.; A. Mangini, Notizie biografiche dell'avv. A. M. con aggiunta di alcuni ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] commissario ordinatore degli eserciti e piazze di Sua Maestà Cattolica, regio ministro della stessa e del re delle Due Sicilie in Toscana".
Terzo di quattro figli maschi, all'età di sei anni il F. si trasferì a Pisa dalla zia paterna Caterina Fantoni ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...