CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] Anton Francesco Doni, autore di due lettere al C. stampate nei Tre libri di lettere del Doni e i termini della lingua toscana (Venezia 1552, cc. 67-74). Una di queste, vertente sul tema della serena padronanza di se stessi che si ottiene lungi dalle ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] pratici e di perfezionamento, sia in quella dell'Archivio storico italiano, ricoprendo la carica di segretario della R. Deputazione toscana di storia patria. Sotto la direzione del D. l'antica rivista fiorentina si aprì a contributi di più ampio ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] e dalla Crusca, in Problemi di critica dantesca. Seconda serie, 1920-1937, Firenze 1965, pp. 215-251; F. Brugnolo, I toscani nel Veneto e le cerchie toscaneggianti, in Storia della cultura veneta, diretta da G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, 2, Il ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] ordini, nei costumi, modo, o per dir meglio ombra di repubbliche mantengono". Questa annotazione del B. sulla sorte delle città toscane segue un giudizio non privo di personale amarezza e di acume sulla Firenze a lui contemporanea, che era stata "già ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] (Napoli 1913); La prima legislatura ai tempi del ministero Balbo-Pareto (Porto Maurizio 1914); L'idea della guerra contro Toscana e Roma accolta e voluta dal Gioberti (Roma 1915) e altri.Nello spirito delle tradizioni familiari l'A. prese parte ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cui la religione era indispensabile per sostenere l’ordine della società.
O meglio, mentre il gruppo dei cattolici liberali toscani e lombardi, cui facevano capo Manzoni (che, non dimentichiamo, aveva accettato la nomina a senatore del Regno) e ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] -82) e ne ripartì il 24 ottobre con una calorosa commendatizia della duchessa (A-L. Herminjard, VIII, lett. 1170). In Toscana, a Pescia, gli capitò l'avventura che dall'Oratio dello Stupano è arrivata, in cadenza epica, sino al Ranke: "Celio Secondo ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] . Ma quando il Camaiani riuscì ad ottenere dal pontefice, per Cosimo e per i suoi successori, il titolo di granduca di Toscana, la missione del B. poté dirsi esaurita, come egli stesso scriveva a Cosimo il giorno seguente: "messer Noferi mi parla in ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] ss.; G. Mecatti, Storia cronol. della città di Firenze, Napoli 1755, 1, pp. 405, 407; D. Moreni, Bibi. storico-ragionata della Toscana, Firenze 1805, I, p. 317; S. Ammirato, Istorie fiorentine, Firenze 1826, VII, pp. 51, 151, 244, 246; F. T. Perrens ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] 1941, passim (v. Indice,p. 332); H. Spiess, Ein ital. Bericht über den Besuch des Grossherzogs Ferdinand II. von Toscana in Salzburg in Jahre 1638, in Mitteil. d. Gesellschaft für Salzburger Landeskunde, Salzburg 1946-1947, pp. 33-48; G. Turrini ...
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toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...