BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] s.; C. G. Joecher, Allgemeines Gelehrten-Lexicon, I, Leipzig 1750, p. 1485; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, pp. 192 s.; G. Prezziner, Storia del pubblico studio e delle società scientifiche e letterarie di ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] 2000, pp. 17 s.; G. Tori, I vescovi nella diocesi di Lucca in epoca moderna, in Istituzioni e società in Toscana nell'età moderna, II, Roma 1994, pp. 717-728; A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori, missionari, Torino 1996, p ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Ostia doveva provvedere alla consacrazione, lasciò Roma insieme a un gruppo di cardinali esponenti del gruppo riformatore e riparò in Toscana presso il marchese di Tuscia Goffredo il Barbuto (cui dedicò vari scritti). Sotto la protezione di costui fu ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ). Il concordato fu praticamente revocato nel 1866. Al secondo i concordati in difesa di una società ufficialmente cristiana: con la Toscana e la Spagna nel 1851, e varie Repubbliche latino-americane, fra le quali l’Ecuador di García Moreno, nel 1862 ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] temporale del papa e una liberalizzazione anche parziale del sistema di governo. Egli trovava già rischioso l'esempio della Toscana e aveva rifiutato nel 1850 l'invito austriaco ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ereditario, Roberto di Ginevra alla tregua (novembre). Alla fine, nel 1375, di fronte alle devastazioni subite dalla Toscana a opera di Hawkwood, e al crescente malcontento delle popolazioni, Guillaume Noëllet fu autorizzato a sottoscrivere una ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Piero Strozzi a vicario generale del re di Francia a Siena segnò il successo della fazione favorevole alla guerra in Toscana e fu favorita dal cardinale du Bellay e dal connestabile Anne de Montmorency, entrambi rivali dell'Este. La missione dello ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, nel ducato di Spoleto e nella Marca d'Ancona, e nello stesso tempo legato in Toscana. Rimanendo in Italia egli perdeva la possibilità di influire direttamente sul papa, il quale, d'altra parte, da giurista non ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , perché solo quell'evento avrebbe potuto, concludendosi positivamente, rappresentare un concreto deterrente, capace di riportare la pace in Toscana e in Lombardia.
Passate le Alpi, ai primi di novembre 1273, accolto da Filippo III l'Ardito e da ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] 21 maggio: dopo circa un mese e mezzo, per evitare il caldo e la malaria della campagna romana, si spostava in Toscana, dove i primi movimenti comunali cominciavano a prendere vigore. Il 25 luglio Enrico era a Lucca, e lì dichiarava Matilde decaduta ...
Leggi Tutto
toscanismo
(meno com. toscanéṡimo) s. m. [der. di toscano]. – 1. L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico: il t., quando non è naturale, diventa una posa e un difetto. 2. Parola, locuzione, modo proprio del parlare...
toscanita
toscanità s. f. [der. di toscano]. – L’essere toscano, soprattutto con riferimento all’uso linguistico, per indicare l’aderenza maggiore o minore ai modi del parlare toscano: uno scrittore di elegante e sorvegliata t.; l’eccessiva...