sensibilizzazione
Forma di apprendimento non associativo (cioè, non spiegabile mediante le leggi dell’associazione tra due o più stimoli come contiguità, contrasto, e via dicendo) consistente nel significativo [...] nel condizionamento classico o pavloviano. Per la produzione di un apprendimento per sensibilizzazione, sono di solito necessari stimoli molto intensi e/o nocivi. (*)
→ Apprendimento. Basi molecolari dell’apprendimento; Droghe e tossicodipendenza ...
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teoria della sensitizzazione incentiva
Modello dello sviluppo delle tossicodipendenze, proposto da Terry E. Robinson e Kent C. Berridge nel 1993, che si basa sull’anatomia e la fisiologia del sistema [...] essi stessi piacevoli e motivando il comportamento tossicomanico. Tale condizione psicologica viene definita drug wanting, e il sistema dopaminergico, ormai ipersensibilizzato, ne rappresenta il correlato neurale. (*)
→ Droghe e tossicodipendenza ...
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teoria dell’apprendimento incentivo
Insieme di teorie e modelli dell’apprendimento, sviluppato originariamente da Clark L. Hull e Kenneth W. Spence negli anni Cinquanta del secolo scorso, che spiega [...] quantità di rinforzo di cibo, varierà anche la velocità con cui un ratto affamato percorrerà un labirinto (già in precedenza ben conosciuto, quindi ben appreso) alla ricerca del luogo giusto per ottenere il rinforzo. (*)
→ Droghe e tossicodipendenza ...
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fascicolo mediale del proencefalo
Complesso fascio di fibre nervose che si estende bidirezionalmente dalle regioni olfattive basali, la regione periamidgaloidea e dai nuclei del setto, fino al tegmento [...] della gratificazione nel corso dell’ontogenesi o, in seguito, di una quota delle sensazioni di piacere che derivano dal soddisfacimento delle pulsioni primarie, o dello stesso effetto piacevole legato alle droghe. (*)
→ Droghe e tossicodipendenza ...
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teoria dei processi opponenti
Modello dinamico della motivazione e del comportamento, e dei rispettivi correlati biologici, elaborato originariamente da Leo Hurvich e Dorothea Jameson nel 1957 e successivamente [...] dell’equilibrio in direzione opposta, con minore paura al momento del lancio e maggiore piacere all’atterraggio. Nelle tossicodipendenze, si verificherebbe una dinamica analoga: cioè, un appaiamento tra il piacere, da un lato, e i sintomi fisiologici ...
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condizionamento operante
Paradigma sperimentale per lo studio dell’apprendimento nell’uomo e negli animali, scoperto dallo psicologo americano Burrhus F. Skinner nella prima metà del XX secolo. Nel condizionamento [...] : rapporto fisso, per es., 5 risposte = 1 rinforzo; oppure rapporto variabile, per es. da 3 a 7 risposte = 1 rinforzo, dove però il soggetto non conosce esattamente quante risposte sono necessarie di volta in volta. (*)
→ Droghe e tossicodipendenza ...
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Psicologia clinica
Massimo Grasso
L'area disciplinare che delinea la p. c. si presenta come un territorio complesso e variamente articolato, di difficile e controversa definizione quanto ai suoi fondamenti [...] , richieste di consulenza intorno a tematiche quali gravidanza, aborto, adolescenza, sessualità, o intorno alle problematiche poste dalla tossicodipendenza o, infine, a quelle proprie delle malattie terminali. È evidente che in tutti questi casi e in ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] c’è infatti un parallelismo che approda a una sorta di complementarità. E questo perché sia la depressione sia la tossicodipendenza, per differenti che possano apparire, esprimono la patologia di un individuo che non è mai sufficientemente sé stesso ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] di isolamento affettivo e sociale. L'implicazione terapeutica di questa ipotesi è che il trattamento della tossicodipendenza non può prescindere dall'instaurarsi di un clima di accettazione e reintegrazione sociale del paziente.
Psicologia ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] il traffico delle sostanze stupefacenti e psicotrope (d.p.r. 9 ottobre 1990, nr. 309), stante il pericolo della tossicodipendenza per la salute individuale e collettiva. Da ultimo, problematiche assistenziali e sanitarie a dir poco scottanti pone il ...
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tossicodipendenza
tossicodipendènza s. f. [comp. di tossico2 e dipendenza]. – Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di fare uso di sostanze psicotrope indotto da alterazioni fisiologiche sul soggetto che ne fa uso continuato,...
tossicodipendente
tossicodipendènte agg. e s. m. e f. [comp. di tossico2 e dipendente]. – Soggetto a tossicodipendenza: centri di riabilitazione di tossicodipendenti. È usato talora anche l’accorciamento gergale un tossico, una tossico (o...