CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] che discriminò nettamente dalla dissenteria amebica (Eziologia della dissenteria ne' suoi rapporti col B. coli e colle sue tossine. Ricerche sperimentali, in Annali d'igiene sperimentale, VI [1896], pp. 203-38); riuscì anche a ottenere buone colture ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] riuscì a dimostrare mediante la dialisi che è nella frazione albuminica che si concentrano le aggressine, mentre le tossine sono sia in quella albuminica che in quella globulinica. Constatò, ancora, che le aggressine inibiscono la fagocitosi attivata ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] , del quale esaltò la virulenza con ripetuti passaggi nell'animale da esperimento, studiandone attentamente la produzione di tossine. Ma tale ricerca gli fu fatale: egli contrasse infatti l'infezione melitense che, generalmente benigna, si manifestò ...
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FUNGHI o eumiceti (lat. sc. Eumycetes; fr. champignons; sp. hongos; ted. Pilze; ingl. mushrooms)
Oreste MATTIROLO
Fabrizio CORTESI
Il nome "fungo" nel concetto popolare indica una determinata produzione [...] tali funghi difficilmente si possono scambiare con altri.
La questione di questi avvelenamenti letali prodotti dai funghi a tossine cosiddette falliniche o citotossiche ha fatto in questi ultimissimi anni un passo gigantesco e forse risolutivo, mercé ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] del processo febbrile per sé stesso, e per la possibilità del passaggio all'uovo dei germi infettanti o delle tossine da essi elaborate, e per le alterazioni dell'endometrio che abitualmente vi si accompagnano. Delle malattie infettive croniche nota ...
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In anatomia è così chiamato tutto il tratto d'intestino crasso fra cieco e retto (v. digerente, apparato). Il suo calibro nel vivente varia molto in relazione al tono muscolare e alla quantità del contenuto; [...] e arrossati. Le cause sono molteplici e riferibili ad alterazioni del contenuto intestinale o a batterî e loro tossine; non sempre v'è parallelismo fra le gravissime manifestazioni cliniche e le modeste alterazioni anatomo-patologiche macroscopiche ...
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TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] del Peyer, a carico delle quali insorgono alterazioni caratteristiche ad opera del B. del tifo e delle loro tossine); le vie biliari e la cistifellea sono frequentemente infette. Le placche del Peyer presentano prima infiltrazione, poi necrosi ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] la fornitura o la utilizzazione di energia sono in grado di produrre almeno una metamorfosi torbida (ipoossia, tossine, avvelenamenti). Esiste però anche un rigonfiamento torbido dovuto ad accumulo di proteine, sia proprie della cellula (ipertrofia ...
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Questa parola significa, in chirurgia, l'infiammazione cronica, il più spesso tubercolare, dell'osso, a carattere ulcerativo, con distruzione e rarefazione delle trabecole delle ossa, e si contrappone [...] funzione difensiva cessa nel caso frequente che esso degeneri o s'infetti, rendendo possibile il passaggio in circolo di tossine e di germi.
Diagnosi. - Allo stato normale le parti sensibili del dente sono riparate dalle eccitazioni esterne per mezzo ...
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I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] tale antigene artificiale, esso provoca la formazione di sostanze protettive (anticorpi) che producono l'immunità contro le tossine del batterio dal quale il polisaccaride, impiegato nella formazione dell'anticorpo artificiale, è stato isolato. Anche ...
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tossina
s. f. [der. di toss-, col suff. -ina; cfr. ted. Toxin, fr. toxine, ingl. toxine, sul cui esempio fu usata per breve tempo anche in Italia la forma toxina]. – Nome dato a sostanze biologiche aventi azione dannosa, anche a minime dosi,...
tossinico
tossìnico agg. [der. di tossina] (pl. m. -ci). – Relativo a tossina, a tossine; che ha rapporto con le tossine: infezione t.; terapia tossinica o tossinoterapia.