Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] sconsigliato, in quanto, provocando la lisi delle cellule batteriche, potrebbe favorire il rilascio di particolari tossine (verotossine), che hanno importanza nell'insorgenza della sindrome emolitico-uremica.
In futuro, le biotecnologie potrebbero ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] proprietà farmacodinamiche, caratteristiche di ciascuno e gli scopi loro assegnati dal terapeuta d'inattivare veleni o tossine, distruggere o inibire la riproduzione di cellule patogene, inibire enzimi lesivi dei tessuti, controllare l'eccitabilità ...
Leggi Tutto
Shock
Roberto Alberto De Blasi
Roberto Favaro
Il sostantivo inglese shock, "urto, scossa violenta", alla lettera indica uno stimolo intenso di natura fisica o psichica. In medicina il termine è usato [...] chiaro. Una spiegazione del fenomeno veniva data ricorrendo alla teoria della paralisi vasomotoria, prodotta dalla liberazione di tossine da parte delle ferite, che avrebbe portato a una vasodilatazione generalizzata da parte del sistema nervoso. La ...
Leggi Tutto
CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] immunità, che designò come terza immunità o anticlastica o stomale: non indirizzata contro i microbi patogeni e le loro tossine, ma contro gli agenti aspecifici, secondari della malattia, tale tipo di difesa sarebbe in grado di neutralizzare i veleni ...
Leggi Tutto
Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] presentata da un organo, tessuto o cellula per azione di fattori dannosi vari, quali il calore, le tossine, numerose sostanze chimiche ecc. Conseguenza dei processi degenerativi è la menomazione o soppressione della vitalità funzionale della cellula ...
Leggi Tutto
SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] batteriostatico, ossia inibente la moltiplicazione batterica, che limita l'invasione microbica dei tessuti e la produzione di tossine, mentre le difese naturali possono esplicare a fondo la loro azione. Controverso è, tuttavia, il determinismo di ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] tutte le malattie infettive non virali erano noti l'agente infettante e molti dei meccanismi patogenetici (l'azione delle tossine, per es.); anche di molte malattie virali si possedevano dati epidemiologici e patogenetici, così che i tentativi di ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] delle cellule, anche batteriche, e dei tessuti, purché viventi, all'azione degli enzimi; studiò i rapporti tra tossine ed enzimi batterici, dimostrando che questi ultimi possono conservare la propria attività anche dopo la distruzione del potere ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] viene sconsigliato, in quanto, provocando la lisi delle cellule batteriche, potrebbe favorire il rilascio di particolari tossine che hanno un ruolo importante nell'insorgenza della sindrome emolitico-uremica. In futuro le biotecnologie potrebbero far ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] è stata utilizzata per dimostrare che la perossidazione lipidica aumenta in diversi stati patologici (v. Gutteridge, 1993) e in tessuti avvelenati da varie tossine; alla base di molti di questi studi c'è l'implicita assunzione che le malattie e le ...
Leggi Tutto
tossina
s. f. [der. di toss-, col suff. -ina; cfr. ted. Toxin, fr. toxine, ingl. toxine, sul cui esempio fu usata per breve tempo anche in Italia la forma toxina]. – Nome dato a sostanze biologiche aventi azione dannosa, anche a minime dosi,...
tossinico
tossìnico agg. [der. di tossina] (pl. m. -ci). – Relativo a tossina, a tossine; che ha rapporto con le tossine: infezione t.; terapia tossinica o tossinoterapia.