Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] colpa di Malatesta consisteva tuttavia nell'essersi compromesso totalmente con la causa di Giovanni d'Angiò, di , il doge di Venezia fece vela verso la patria, dove diede ordine di disarmare la flotta; la spedizione crociata si sciolse. Il 17 agosto ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] simile alla nostra, differendo solo nel fatto che era totalmente esente da peccato, dal momento che questo non proviene ; il mutamento dei suoi intenti fu dovuto a considerazioni di ordine militare e politico, ma certamente l'aura di prestigio e ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Grenoble e di un'abbazia di Tolosa per un totale di 30.000 libbre poco prima di assistere al matrirnonio di fu chiamato Iacopo Zanguidi detto il Bertoia, cui il F. ordinò di interrompere il lavoro all'oratorio del Gonfalone. Il Bertoia lavorò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] .
Nel '31 aveva offerto al papa il suo aiuto per ripristinare l'ordine nelle Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento terzo il dazio sul sale, che per la Sicilia il totale del dazio sul macino sarebbe stato diminuito di 300.000 ducati ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e la difesa dell'autorità, della gerarchia e dell'ordine erano per P. meriti indiscutibili. Ma nel movimento confluivano anche i maggiori teorici dell'antisemitismo e i sostenitori di dottrine in totale antitesi con il cattolicesimo. Per questo dalla ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] . In quell'anno, a settembre, il Corella ricevette l'ordine di preparare il viaggio del giovane principe, che doveva trasferirsi in pare che le cose nostre, liavendo sua Sanctità, siano totalmente assecurate" confidava F. a Federico, anche se la ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , delle sue spoglie mortali), che erano in totale ed insanabile contrasto con le ragioni effettive della , I-II, Freiburg in der Schweiz 1954.
G.B. Montini, Pio XII e l'ordine internazionale, "La Scuola Cattolica", 85, 1957, pp. 3-24.
É. Guerry, L' ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di ogni fondamento, e del resto mal si concilia con la totale assenza di menzioni dei Savelli nei registri del papa e con la le sue organizzazioni di "popolo". Nonostante O. stesso ordinasse nel 1222 la proclamazione dell'interdetto su Milano, e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] stampe. Poco prima, il 19 marzo 1825, era stato ordinato sacerdote, dopo che la curia torinese e forse lo stesso imperniato sull'Idea, intesa, a suo dire, in un'accezione totalmente diversa da quella utilizzata dai sensisti, dagli idéologues e dai ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] a far fronte alla criticità del momento (l’episcopato dipende totalmente da Gedda, dirà nell’incontro di Rossena del 4-5 agosto deve avere di sé e del flusso dei suoi rapporti con l’ordine civile» (Alberigo, 1998, p. 56). La piena autonomia nel ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...