Miniatore (attivo a Tours verso l'850). Fu il principale artefice della decorazione della Bibbia donata dall'abate Viviano a Carlo il Calvo tra l'844 e l'851 (oggi a Parigi, Bibliothèque Nationale). ...
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Fisico francese (Tours 1858 - Angers 1943). Insegnò alla libera facoltà di scienze di Angers. Si occupò principalmente di fluidodinamica, studiando le condizioni di transizione del moto di un fluido dal [...] regime laminare a quello turbolento, e di elettrochimica ...
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Missionario (Tours 1626 - Moyang 1684). Vescovo di Eliopoli, poi (1659) vicario apostolico nel Tonchino e amministratore nell'Yünnan, Kangchen, Hukuang, Szuch'uan, Kuanghsi (Cina), e nel Laos, infine (1680) [...] amministratore generale delle Missioni per la Cina ...
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Scrittore di economia (Tours 1728 - Nantes 1790); contrario alla teoria fisiocratica del prodotto netto, scrisse un Essay analytique sur la richesse et sur l'impôt (1767), che ebbe ai suoi tempi scarsa [...] influenza ma che, ripubblicato nel 1911, ha fatto considerare il suo autore tra i precursori della teoria del valore ...
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Ammiraglio francese (Tours 1593 - castello di Velort 1654), fu incaricato (1628) di difendere la diga elevata da Richelieu davanti al porto di La Rochelle; capitano di squadra, partecipò (1638) all'assedio [...] di Fontarabie; quindi (1647) consigliere tecnico del giovane duca di Richelieu; ebbe il titolo di vice-ammiraglio delle armate navali ...
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Musicista (Tours 1711 - Parigi dopo 1770). Compose varî lavori teatrali e sinfonici, ma il suo nome è legato a opere storico-critiche (Histoire générale critique et philologique de la musique, 1767) e [...] teoretiche (Essay sur un troisième mode, 1751; L'esprit de l'art musical ou reflexion sur la musique, 1754) ...
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Ingegnere (Embrun 1830 - Tours 1876). Eseguì importanti lavori ferroviarî in Austria, Ungheria e Prussia. Nel 1857, nella costruzione del ponte sul Tibisco a Seghedino, adottò, per la prima volta in Europa, [...] le fondazioni in aria compressa e l'impasto meccanico del calcestruzzo. Fu anche direttore delle ferrovie ottomane ...
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Vescovo di Tours (dal 397 al 444). Successore di s. Martino, accusato a torto di cattivi costumi da Lazzaro (poi vescovo di Aix), dovette giustificarsi in varî concili e poi anche allontanarsi dalla diocesi [...] per qualche anno, prima di essere reintegrato. Festa, 13 novembre ...
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Favorita di Luigi XIV (Tours 1644 - Parigi 1710). Divenuta (dal 1661) l'amante di Luigi XIV, ebbe da lui quattro figli, tra cui Maria Anna principessa di Conti, e il conte di Vermandois. Dopo che il re [...] si legò con la Montespan, si ritirò in un monastero di carmelitane (1674). Scrisse allora le Réflexions sur la miséricorde de Dieu (1680) ...
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Zoologo (Tours 1801 - ivi 1860), professore all'università di Rennes, noto per le ricerche sui Protozoi; diede il nome di sarcode a quello che fu poi chiamato protoplasma. Diede anche il nome alla classe [...] dei Rizopodi e studiò i vermi parassiti. Opere principali: Histoire naturelle des Infusoires (1814), Promenades d'un naturaliste (1837) ...
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tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...